DIRETTA ITALIA RUSSIA (RISULTATO FINALE 3-1): 22-25, 25-21, 25-15, 25-21
Italia Russia 3-1: al Pala Barton la nostra nazionale vince con i parziali di 22-25, 25-21, 25-15, 25-21 e ottiene così la decima vittoria in 12 partite di Nations League 2019, confermandosi al primo posto della classifica e guadagnando un punto sulla Turchia. Anche nel quarto set l’Italia ha giocato benissimo, al netto di un calo strutturale nel finale quando il vantaggio era assolutamente consistente: Indre Sorokaite e una Lucia Bosetti in crescita costante hanno martellato una Russia che ha aperto il campo a tante giocatrici giovani, come già detto in precedenza, e ovviamente ha abbassato le soglie di esperienza e qualità. L’Italia ha onorato al meglio l’impegno: se si esclude il primo set giocato a motore ancora freddo e una parte del secondo, le ragazze di Davide Mazzanti non hanno mai avuto pause e hanno dimostrato la loro superiorità. La vittoria di questa sera chiude dunque la settimana di Perugia in cui abbiamo ottenuto tre successi in altrettante partite, ed è ancora più importante perché ottenuta senza Paola Egonu e Miriam Sylla. Il prossimo tris di partite nella Nations League 2019 per la nostra nazionale sarà ad Ankara, in Turchia, dove oltre alle padrone di casa sfideremo Brasile e Belgio alzando leggermente l’asticella delle difficoltà. (agg. di Claudio Franceschini)
ITALIA RUSSIA (2-1): 22-25, 25-21, 25-15
Italia Russia 2-1: al Pala Barton la nostra nazionale ha svoltato davvero, vincendo anche il terzo set con il risultato di 25-15 e dunque dominando in lungo e in largo (anche perché le nostre avversarie, perso ormai il parziale, hanno inserito giocatrici giovanissime e alle prime esperienze in nazionale). Il primo parziale è stato di transizione, come abbiamo detto le azzurre hanno dovuto adattarsi all’assenza di Paola Egonu e Miriam Sylla e hanno pagato qualcosa in serenità e attenzione ai dettagli, ma poi hanno dominato. Un’ispiratissima Indre Sorokaite ha guidato nuovamente le compagne; la Russia è rimasta attaccata per quanto ha potuto, ma dal 9-6 l’Italia ha piazzato un devastante parziale di 11-5 arrivando a fare anche quattro punti consecutivi, e lasciando le nostre avversarie a distanza di sicurezza. Adesso ci manca un set per ottenere un’altra vittoria da 3 punti e guadagnarne uno sulla Turchia, che ha vinto al tie break contro la Polonia: potremmo ampliare il nostro divario al primo posto della classifica di Nations League 2019, vedremo dunque se la sfida di Perugia si concluderà nel migliore dei modi per noi o se in qualche modo la Russia ci costringerà a giocare il quinto set. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE ITALIA RUSSIA
Dobbiamo segnalare che Italia Russia sarà visibile in diretta tv al canale del digitale terrestre Nove, oltre che su Eurosport 2 (dunque canale numero 211 di Sky) e in diretta streaming video su Eurosport Player. Chi non è abbonato per seguire questa terza uscita delle azzurre nella quarta settimana della Volleyball Nations League 2019 da Perugia il principale punto di riferimento dovranno essere il sito Internet e i profili social ufficiali della nostra Federazione Italiana di Pallavolo.
ITALIA RUSSIA (1-1): 22-25, 25-21
Italia Russia 1-1: ottima reazione da parte della nostra nazionale, che al Pala Barton si impone nel secondo set con il punteggio di 25-21 e dunque rimette in parità la sfida di Nations League 2019. Anche senza Paola Egonu e Miriam Sylla l’Italia ha reagito, dimostrando di essere superiore a questa Russia: è bastato essere più concentrate per prendere il largo in maniera importante. Nonostante questo comunque le nostre avversarie hanno dimostrato di essere decisamente in altra condizione psicologica e tecnica rispetto alle prime partite di questa manifestazione; hanno messo in crisi le nostre certezze con degli ottimi break, ma va detto che in tutta questa settimana di Perugia l’Italia è andata a strappi in positivo e negativo, centrando grandi parziali ma spegnendo anche la luce per alcuni tratti delle sue partite. E’ però una devastante Indre Sorokaite a costruire, insieme a un muro di Ofelia Malinov, sei set point consecutivi; chiudiamo grazie a un’invasione con un po’ di affanno e timore, torniamo in parità e ora ce la giochiamo davvero pur dovendo ancora sistemare qualcosa. (agg. di Claudio Franceschini)
ITALIA RUSSIA (0-1): 22-25
Italia Russia 0-1: è stato un primo set davvero equilibrato quello del Pala Barton, dove la nostra nazionale chiude la settimana perugina della Nations League 2019. Iniziata leggermente in ritardo, la partita ha preso immediatamente la direzione della Russia che si è portata sullo 0-2 e ha mantenuto il vantaggio fino al 2-3; a quel punto l’Italia, che ha impiegato un po’ di tempo ad assestarsi per l’assenza di Paola Egonu e i problemi alla spalla di Miriam Sylla, ha cominciato a carburare ed è passata in vantaggio, arrivando anche al 9-5. Quello però stato il massimo vantaggio: la Russia infatti ha collezionato punti utili per agganciare la parità più volte. L’Italia va anche sotto per qualche imprecisione (una palla lasciata andare e invece rivelatasi dentro al video challenge), poi entra in scena Lucia Bosetti che firma il primo punto del suo tabellino per il 18-17 ma poi ne piazza subito un altro dopo una grande difesa di Malinov. Le nostre avversarie però fanno male con il primo tempo, che non difendiamo; mettono il naso avanti sul 19-20 e allunga con il servizio della giovane Kotikova. Italia in difficoltà in ricezione e nell’attaccare; la Russia scappa ma noi proviamo a ricucire con Indre Sorokaite, tuttavia sono le russe a conquistare due set point grazie a Iurinskaia e alla fine chiude sul 22-25. Siamo sotto, ma sappiamo di poter vincere questa partita. (agg. di Claudio Franceschini)
ITALIA RUSSIA (0-0): SI COMINCIA!
La diretta di Italia Russia inizia tra pochi istanti, e tutto è pronto al PalaBarton per accogliere le nostre azzurre nell’ultimo banco di prova di questa intensa quarta settimana della Nations league a Perugia. L’ attesa è tanta anche perché le ragazze di Mazzanti scendono in campo con il miglior stato di forma possibile: con pure la vittoria attuata col risultato di 3-1 sulla Corea del sud infatti l’Italia è balzata in testa alla classifica della competizione in vista della Finals six, superando anche Turchia e Brasile. Pure la Russia pare ben pronta dopo il successo maturato sulla Bulgaria ieri sera sera. Va però detto che le ragazze del ct Pankov rimangono ancora agli ultimi gradini della classifica e per la precisione alla terzultima casella. Staremo a vedere però ora che dirò il campo: si gioca! (agg Michela Colombo)
ITALIA RUSSIA: LA GRANDE ASSENTE
In vista della diretta di Italia Russia di questa sera al Pala Barton la grande assente è di certo la giocatrice azzurra Paola Egonu che non sarà quindi a disposizione del ct Davide Mazzanti. A comunicarlo è stata la stessa federazione italiana di pallavolo questa mattina in un comunicato in cui si legge che la Egonu in seguito a un calo di pressione accusato solo ieri sera in occasione della partita tra Italia e Corea del Sud, verrà lasciata a riposo. Si legge pure che la giocatrice è stata subito soccorsa e portata in ospedale dove però gli accertamenti hanno dato esito negativo e inoltre la stessa azzurra pare abbia tranquillamente passato la notte in albergo assieme alle compagne. Per precauzione comunque la Egonu sarà oggi a riposo e verrà valutato il suo impiego nella prossima e quinta settimana della Nations League di volley femminile. (agg Michela Colombo)
ITALIA RUSSIA: I PRECEDENTI
Prima di dare la parola al campo per la diretta di Italia Russia, è bene dare un occhio anche al ricco storico che unisce queste due squadre di volley femminile, protagoniste questa sera al Pala Barton di Perugia. Ecco infatti che in tal senso i dati non ci mancano: dal 2010 a oggi si contano infatti ben 21 precedenti segnati tra amichevoli, World Gran Champions, Giochi Olimpici, Master di Montreux, competizioni europee e Nations League. Il bilancio complessivo quindi ci ricorda di appena sette affermazioni delle azzurre nello scontro diretto, concentrate pero perlopiù in anni più recenti. Va quindi segnalato che risale agli ultimi mondiali in Giappone dello scorso ottobre l’ultimo testa a testa segnato tra Italia e Russia. Allora furono le azzurre ad avere la meglio col risultato di 3-1 in occasione del secondo turno della manifestazione iridata. (agg Michela
DIRETTA ITALIA RUSSIA: ORARIO E PRESENTAZIONE
Italia Russia, in diretta dal PalaBarton di Perugia, è la partita di volley femminile in programma oggi giovedì 13 giugno 2019: fischio d’inizio atteso per le ore 20,00. Atto terzo per la quarta settimana della Nations League di volley femminile con la diretta tra Italia e Russia: le azzurre quindi aiutano il caloroso pubblico di Perugia e si spera riescano a farlo al meglio. Di certo la voglia di fare bene è tanta nello spogliatoio di Mazzanti: oltre al fattore campo non scordiamo certo che siamo ormai al termine delle quarta settimana e quindi rimarranno di fatto solo i tre match della quinta per conquistare punti utili e far parte delle elette alla Finals Six. Insomma siamo arrivati al momento clou di questa manifestazione targata Fivb che ha soppiantato da due anni a quota parte la Gran champions cup e le azzurre vogliono rispondere ancora una volta presente, dopo quanto fatto con Bulgaria e Corea del sud.
ITALIA RUSSIA: LE AMBIZIONI AZZURRE
Forti anche degli ottimi risultati rimediati in questa settimana a Perugia, è naturale che le azzurre ambiscano al miglior risultato possibile oggi contro la russe del ct Vadim Pankov, anche perchè come detto, manca sempre meno alla Final Six e i punti messi in palio cominciano a scarseggiare. Se per contro Bulgaria e Corea del sud il pronostico giocava facile a favore delle ragazze di Mazzanti, questa sera la Russia potrebbe rivelarsi un ostacolo più duro. Se infatti la graduatoria fissata alla vigilia della quarta settimana della Nations league, ci ricorda solo la terzultima piazza per le russe con solo due successi rimediati, va anche detto che qui l’imprevisto è davvero dietro l’angolo. Le ragazze di Pankov infatti non vanno assolutamente sottovalutate e ce lo ricorda anche lo storico. In ogni caso la spinta del Pala Barton dovrebbe essere sufficiente per motivare le nostre beniamine: vedremo però che dirà il campo.