Andrea Camilleri contro Matteo Salvini inizia a non essere una grande “novità”: per uno degli scrittori italiani più capaci (e di successo) della cultura italiana il Ministro dell’Interno è una sorta di “demonio politico” che dovrebbe essere sconfitto al più presto per evitare il peggio: migranti, sicurezza, libertà individuali e tanto altro, per il “papà” del Commissario Montalbano il leader della Lega è un pericolo per la democrazia in Italia. Ecco che oggi a Radio Capital nel programma di Massimo Giannini, Circo Massimo, Camilleri torna all’attacco: «Non credo in Dio ma vedere Salvini impugnare il rosario dà un senso di vomito. È chiaro che tutto questo è strumentale – tuona ancora lo scrittore siciliano – fa parte della sua volgarità». Secondo Camilleri infatti i cristiani, quelli veri, non strumentalizzano i simboli religiosi mentre Salvini lo farebbe per un mero tornaconto politico: «Papa Francesco sa quello che fa, non impugna il rosario, non ne ha bisogno, sa che offenderebbe profondamente i santi». Da ultimo, l’ultranovantenne scrittore di Montalbano spiega che solo Papa Bergoglio può essere annoverato come “leader” «Più passano i giorni più gli interventi di papa Francesco si fanno incisivi e precisi. È l’unico grosso uomo politico che esista oggi al mondo. Certo non è paragonabile a Trump…».
SALVINI REPLICA A CAMILLERI: “SCRIVI CHE TI PASSA”
Lo scorso luglio sempre Andrea Camilleri nel pieno dell’emergenza migranti aveva definito il vicepremier praticamente come il Duce: «non voglio fare paragoni ma intorno alle posizioni estremiste di Salvini avverto lo stesso consenso che a 12 anni, nel 1937, sentivo intorno a Mussolini». Nella stessa intervista a Repubblica, lo scrittore di Agrigento aggiunse «non è un uomo di mare. Ne avrebbe più rispetto se conoscesse il mare di coloro che sono costretti ad imbarcarsi su gommoni destinati a naufragio sicuro. Non mi piace come si sta gestendo questa emergenza. Continuare a giocare sulla paura dell’altro è pericoloso». L’attacco odierno, come del resto già avvenuto negli scorsi mesi, ha visto la pronta risposta del Ministro Salvini che in un video Facebook (prima di essere “attaccato” dai gabbiani sui tetti di Roma) commenta «Andrea Camilleri ha detto che lo faccio vomitare, mi spiace perché amo il commissario Montalbano. Camilleri, scrivi che ti passa – lo esorta poi – io continuo a fare il mio e nel mio piccolo a credere…».