Dopo le voci delle ultime ore sul suo futuro, con il presunto no al ruolo di direttore tecnico offerto da James Pallotta, Francesco Totti ha scelto Twitter per commentare la sua posizione alla Roma: «In questo momento vengono dette e scritte tante parole, cercando di ipotizzare i miei pensieri e le mie scelte. A breve il mio punto di vista nella giusta sede…». Intervenuto a Radio Radio, Nando Orsi ha commentato così il caso Pupone: «Da quando sono arrivati gli americani hanno deciso che per lui non c’è posto. Non ci sono riusciti perché Francesco è un fuoriclasse e un’istituzione». Queste, riportate da Forza Roma, le considerazioni di Ubaldo Righetti: «Ho sentito e letto tanta e troppa gente parlare di come la pensa Totti sul suo futuro nella Roma. Ora serve solo che parli lui e spiegasse a tutti la verità». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
TOTTI HA RIFIUTATO IL RUOLO DI DT?
Francesco Totti non sarà il direttore tecnico della Roma: almeno, queste sono le indiscrezioni che filtrano e che sono state riportate da Il Romanista. L’ex capitano ha ricevuto la proposta di lavorare fianco a fianco con Gianluca Petrachi che è destinato a diventare il direttore sportivo giallorosso (in sostituzione di Monchi, già dimessosi a stagione in corso), ma la sua intenzione sarebbe quella di rifiutare l’incarico: resta da capire se Totti resterà in società o se invece deciderà di percorrere altre strade, ma è probabile che scelga comunque di lavorare in maniera più marginale, per intenderci come ha fatto nelle ultime due stagioni. Guido Fienga, nuovo CEO della Roma, sarebbe rimasto deluso da questo rifiuto: lo ha comunicato al presidente James Pallotta nel corso della riunione tecnica che i vertici giallorossi hanno effettuato a New York, alla presenza anche di Franco Baldini. Il quale, come riportano le voci, sarebbe anche stato pronto a farsi da parte in caso Totti avesse accettato l’incarico; così non sarà invece, e dunque la Roma dovrà ora nominare un nuovo direttore tecnico.
TOTTI NON SARA’ DIRETTORE TECNICO: IL RUOLO DI BALDINI
Già, perchè se Francesco Totti non sarà il direttore tecnico della Roma, a questo punto bisognerà capire anche come evolverà la figura di Franco Baldini nella società capitolina. Già direttore sportivo nell’era Sensi, Baldini è di fatto un consulente che però ha una forte influenza sulle decisioni della società: per intenderci, sarebbe stato lui a scegliere il nuovo allenatore Paulo Fonseca preferendolo a Roberto De Zerbi e Sinisa Mihajlovic, e sarebbe lui a essere interpellato dal presidente per testare il polso dello spogliatoio, essendo in contatto con i senatori. Con Eusebio Di Francesco era successo questo, inoltre Baldini avrebbe contattato Petrachi affidandogli la missione da direttore sportivo e avrebbe deciso circa la carriera di Totti e Daniele De Rossi. Una figura importante: potrebbe diventarlo anche l’ex capitano che della Roma resterà sempre il grande simbolo, ma a questo punto bisognerà valutare quale sarà il ruolo in una società che sta per essere rivoluzionata.