Leonardo Pieraccioni ieri tra i protagonisti de Il Meglio di Domenica In. Una lunga intervista, la sua, ricordata nel corso della trasmissione di Mara Venier in cui l’attore e regista lo scorso novembre si è scatenato all’insegna dell’ironia. Parlando di sentimenti, Pieraccioni ha confidato alla padrona di casa: “Io non ho mai tradito, credo… Però mi sono sempre preso personalmente le colpe. Le storie sono come una maratona, devi avere la forza di proseguire e ci vuole un grande impegno”. Lo stesso regista aveva dichiarato di non essere in grado di innamorarsi: “No, io mi innamoro di tutte le fidanzate con le quali sono stato insieme”, ha chiarito, “adesso però a 50 anni ho fatto questo tipo di outing, ho capito che questi percorsi molto lunghi non sempre riescono…”. Non poteva mancare una carrellata di filmati con protagonisti i suoi compagni di sempre: Carlo Conti e Giorgio Panariello. “Avevamo un divertimento scellerato, nello spettacolo facciamo altrettanto, ci divertiamo!”, ha commentato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
“La cosa bella di questo mestiere è…”
La vita, l’amore, i primi passi nel mondo dello spettacolo e il successo: Leonardo Pieraccioni si racconta a Domenica In ripercorrendo, in particolare, quell’amicizia di vecchia data che lo lega a Carlo Conti: “Mi veniva a prendere Carlo perché non avevo la patente, avevo 17 anni”, ricorda nel salotto di Mara Venier. Ma prima di raggiungere il successo, fra tentativi e provini, ha dovuto subire moltissime porte in faccia: “mi ero fatto fare da ragazzetto – perché la buttavo in caciara, ma in realtà soffrivo – dei biglietti da visita […] di mestiere facevo i provini. La grande Raffaella (Carrà, ndr) invece mi prese”. Le delusioni, spiega però il regista, fanno parte del gioco: “È la cosa bella e affascinante di questo mestiere – spiega Pieraccioni – come il non capire bene cosa fai […] i comici – aggiunge – sono credibili da una certa età in poi, prima dei 30 anni sembrano dei ragazzini dispettosi che vogliono dire delle cose”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“Le minestre riscaldate? Probabilmente, secondo me, non funzionano”
A Domenica In viene riproposta l’intervista di Mara Venier a Leonardo Pieraccioni, quando il regista e attore toscano presentava in tv il suo ultimo film ‘Se son rose fioriranno’. Atmosfera allegra e inebriante negli studi di Raiuno per l’occasione, con la padrona di casa letteralmente ammaliata dalla simpatia del suo ospite. “Mi sembra che ci sia un’allegria un po’ strana qui dentro…”, scherza Leonardo Pieraccioni. Si parla di rapporti amorosi, legati ai protagonisti del suo film, ma anche di minestre riscaldate: “Probabilmente, secondo me, non funzionano”. L’intervista si sviluppa con grande leggerezza e ironia, ma tocca anche temi più seri. Come l’importanza di avere al proprio fianco il vero amore: “Sono single, la fidanzata ormai la cerco con la scadenza come le mozzarelle. Io mi do 4-5 ore, poi si consuma quello che io possa dare. Anche nel film io sono fatto così”. Sui tradimenti di coppia: “Credo di non aver mai tradito, ma con le nuove leggi ormai sarebbero in prescrizione”.
Leonardo Pieraccioni: “L’amore è una maratona”
Bisogna saper correre, trovare la forza di proseguire nonostante le difficoltà. Parola di Leonardo Pieraccioni nella sua intervista rilasciata a Domenica In qualche mese fa: “Magari il marito di Mara Venier ha qualche amica da presentarmi”, scherza il regista toscano. Che parla di amicizia, divertimento e infanzia: “Da piccolo mi feci fare dei bigliettini dei visita con scritto ‘provinante professionista’ ma forse non era il momento giusto. Direi che hanno fatto bene a non prendermi”. Durante l’intervista la Venier gli domanda se sia ancora una persona curiosa come allora, lui non ha dubbi: “Si e semo sempre figli del nostro ultimo lavoro. E’ inevitabile”. L’amore per il cinema è indissolubile per Pieraccioni, anche e soprattutto per il clima magico che si respira nelle sale: “La risata collettiva delle sala è unica, con tutto il rispetto per la televisione ma il cinema è un’altra cosa”.
Leonardo Pieraccioni, Domenica In: lo scherzo delle ex
Mara Venier ha fatto realizzare dagli autori una breve interviste a tutte le ex di Leonardo Pieraccioni. Spuntano Angelina Jolie, Julia Roberts e Ricky Martin…ma ovviamente è uno scherzo. Il regista e attore toscano ride a crepapelle, delle sue ex fidanzate non c’è nemmeno l’ombra. Nel vis a vis con Mara Venier si parla tanto del film Se Son Rose Fioriranno, che ricordiamo è stato girato prevalentemente in Toscana tra Prato, Firenze e nella zona del Mugello. A qualche mese di distanza si può dire che il film ha avuto un discreto successo. La pellicola ha fatto il suo debutto nelle sale cinematografiche il 29 novembre 2018 e ha ottenuto un incasso superiore ai 4 milioni di euro in sette settimane, di cui quasi due milioni nel primo weekend. CLICCA QUI PER RIVEDERE L’INTERVISTA A LEONARDO PIERACCIONI