QUI LA DIRETTA LIVE DELLA PRIMA PROVA DELL’ESAME DI MATURITÀ 2019
E’ passata la tanto attesa “notte prima degli esami”, la notte che precede appunto l’inizio della maturità. Anche quest’anno, 2019, migliaia di studenti italiani da nord a sud della nostra penisola sono chiamati a sottoporsi al fatidico esame di stato, uno step cruciale della propria vita che mette ovviamente in crisi. Ed è per questo che la “notte prima degli esami” è una sorta di evento che ci ricorderemo per un bel po’ e che sarà sicuramente motivo per riderci su già fra qualche giorno. Non sarà infatti inusuale sentire nei discorsi fra gli studenti: “Ti ricordi la notte prima degli esami cosa abbiamo fatto?…”. Ci sarà chi questa notte ha dormito tranquillamente senza alcun problema, chi invece non avrà chiuso occhio perché prevalso dall’ansia, chi l’avrà passata (in parte) con qualche amico per stemperare la tensione, e chi invece l’avrà dedicata agli ultimi ripassi prima del grande giorno. E’ una notte complicata quanto affascinante, visto che ci si rende conto che dal giorno dopo la nostra vita non sarà più la stessa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MATURITÀ 2019, NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI
La maturità 2019 è arrivata con la notte prima degli esami che porterà molti studenti a fare after per ripassare e domare l’ansia. Niente di più sbagliato, perché è ormai noto alla scienza che prima di un appuntamento importante, che sia di scuola o di lavoro, è sempre consigliabile dormire molto. Il nostro cervello infatti ha bisogno di riposare e anche il corpo, per poi presentarsi al momento cruciale al massimo delle possibilità. Nessuno dice che sia facile, anzi probabilmente per alcuni sarà impossibile, ma è il caso di ribadire quello che per molti è un dictat e cioè “quel che è fatto è fatto”. Non sarà di certo una notte, quella prima degli esami, a permettere di recuperare cose non fatte durante l’arco di tutto l’anno scolastico. Quindi a prescindere dalla preparazione dormire può solo che far bene, permettendo di recuperare energie e di smaltire un po’ tensione che inevitabilmente negli ultimi giorni si è accumulata sulle spalle. (agg. di Matteo Fantozzi)
UN MOMENTO CHE NON TORNERÀ MAI PIÙ
Tutti ricordano la loro notte prima degli esami e lo faranno anche quelli che si accingono ad affrontare la maturità 2019. Un momento che non ritornerà mai più e che sicuramente segnerà il percorso anche futuro di molti dei nostri ragazzi, pronti a lasciare la scuola per passare a una nuova vita che si possa dividere tra chi andrà all’Università e chi invece inizierà a lavorare. Di certo questo momento è uno dei primi snodi fondamentali della vita di ogni adolescente che si appresta a diventare uomo. Se c’è chi come Antonello Venditti è riuscito a descrivere queste emozioni tramite una canzone, c’è chi invece si porterà per sempre dentro le ansie, le preoccupazioni dell’età più bella da vivere quella che ha visto appena scavalcare la maggiore età e che è stata segnata dai primi amori e dalle prime scelte importanti. Il consiglio dunque per chi si accinge ad affrontarla è di godersela, perché sicuramente un giorno se la ricorderà. (agg. di Matteo Fantozzi)
DA GREASE A OVOSODO: I FILM DA VEDERE
Notte prima degli esami, cosa c’è di meglio di un film per stemperare la tensione in vista dell’inizio della maturità 2019? Sono diversi i lungometraggi che trattano l’ultimo anno di superiori ed il primo che verrà in mente un po’ a tutti è proprio Notte prima degli esami: diretto da Fausto Brizzi, racconta le vicende di ragazzi attesi dalla maturità nel 1989. L’anno successivo Brizzi ha diretto una sorta di sequel, Notte prima degli esami – Oggi, ambientato nel 2006 in concomitanza con la corsa della Nazionale italiana alla vittoria dei Mondiali in Germania. Ma sono anche altri i film italiani da non sottovalutare: da Immaturi a Che ne sarà di noi, passando per L’estate addosso ed Ecco fatto. Possiamo citare inoltre Ecce Bombo di Nanni Moretti, ma uno dei più meritevoli è Ovosodo di Paolo Virzì, ambientato a Livorno e con protagonisti due giovani maturandi. Infine, può tornare utile anche un cult come Grease: oltre alla storia d’amore tra Danny Zucco e Sandy Olsson, la pellicola narra anche l’ultimo anno di scuola di un gruppo di amici. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ANSIA SUI SOCIAL NETWORK
Maturità 2019, l’attesa e temuta notte prima degli esami è arrivata: migliaia di studenti si apprestano a vivere uno dei capitoli più importanti, se non il più importante, del corso scolastico. Come superare la nottata? Tra un’alimentazione equilibrata ed un no categorico agli eccessi, sui social i maturandi si scambiano consigli e battute in vista dell’atteso appuntamento. In molti si ritroveranno per cenare insieme e chiacchierare, discutere sulle difficoltà dell’esame e confrontarsi su ritualità e scaramanzie. Ecco una carrellata di messaggi divertenti che stanno circolando su Twitter: «Qui su Twitter leggo di molti maturandi che puntano all’80, al 100 o alla lode e poi ci sono io che punto al 60 perché l’unica cosa che mi interessa è andarmene da quella dannata galera, in pratica è diventata una questione di sopravvivenza», «Da un lato vorrei togliermi subito l’orale così mi tolgo il pensiero, dall’altro lato mi rendo conto che devo ancora finire di ripassare i programmi e probabilmente neanche mi ricordo più le cose studiate», «Mentre ripetevo invece di dire Giovanni Verga ho detto Gesualdo Verga, passo e chiudo», «Oggi più di ogni altro giorno vorrei essere il compenso SIAE di Venditti». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
GLI INDIZI DEL MINISTRO BUSSETTI SULL’ESAME DI STATO
Raggiunto dall’Adnkronos parla il Ministro dell’Istruzione alla vigilia della “notte prima degli esami”: ora intendiamoci, storicamente ai maturandi dei consigli di qualsivoglia ministro, pur bravo come Bussetti, non se ne sono mai preoccupati troppo nell’ansia generalizzata del giorno prima del Tema d’Italiano. Stavolta però, per la Maturità 2019, il discorso è diverso perché essendo un esame di stato “rivoluzionato” rispetto al consueto, gli studenti si attendono consigli, indizi e “disvelamenti” praticamente sotto ogni singola parola riferita dal Miur: «Concentratevi sulla prova, leggete bene i testi e poi decidete quale traccia seguire. Le tracce come previsto saranno sette. Io, per chiarire, non ne ho aggiunta nessuna», precisa Marco Bussetti all’Adn dopo i fraintendimenti scaturiti dalla sua precedente intervista ad “Un Giorno da Pecora”. Nel merito della difficoltà di questo esame, il titolare del Miur aggiunge «Non si potrà mai sapere – dice Bussetti – se questo esame sarà più facile o difficile di quello precedente perché si fa una sola volta nella vita. Sarà una sfida interessante, importante, che i ragazzi affronteranno con grande coraggio». (agg. di Niccolò Magnani)
I CIBI DA EVITARE QUESTA SERA
Sta per arrivare la notte che ogni studente si ricorderà a lungo, quella prima degli esami di maturità. Ancora poche ore poi i maturandi del 2019 si sottoporranno alla prima prova, quindi la seconda, la terza e poi l’esame orale finale. In questo focus vogliamo concentrarci in particolare sull’alimentazione per la cena di oggi, ma in generale per tutta la giornata odierna. Come sottolineato gli esperti, sarà fondamentale evitare il consumo di caffè, che non fa altro che aumentare l’eccitazione e l’ansia, anche se molti studenti lo sfrutteranno magari per restare più svegli stasera e ripassare le ultime cose fino a tardi. Assolutamente consigliata invece la frutta fresca, sia perché permettere di introdurre liquidi in queste giornate calde e afose, sia perché permette di rilassarsi. Fra gli alimenti consigliati, come ricorda il sito di Virgilio, anche gli yougurt, i formaggi freschi, il latte caldo, il pane, la pasta e il riso, e verdura come la lattuga il radicchio e la cipolla. Da evitare invece le patatine in sacchetto, i salatini, la cioccolata, ma anche condimenti come il curry, il pepe e la paprika. «Per “migliorare” il rendimento agli esami dei nostri ragazzi – le parole del presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e del delegato confederale Bruno Rivarossa – serve un’alimentazione adeguata. Esistono cibi che aiutano a rilassarsi per la presenza di un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MATURITÀ 2019, ESAME DI STATO: NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI
Mancano poco più di 12 ore alla famosa “notte prima degli esami”, la lunga, lunghissima notte che precede l’inizio della maturità. Come ogni anno, anche il 2019 vedrà gli studenti del quinto anno sottoporsi agli esami finali, prima di iniziare la carriera nel mondo del lavoro o prima di proseguire il percorso di studi all’università, e come ogni anno da una vita, si riproporranno puntuali le ansie, le paure, i dubbi dell’ultima ora, e le problematiche. Cosa fare quindi per provare ad alleviare un po’ la tensione, e magari, distogliere per un attimo il pensiero dalla giornata di domani? Fra in consigli più frequenti vi è quello di una cena leggera, magari a base di pesce e verdure, quindi la visione di un film comodamente sul divano di casa o sul proprio letto, e poi, una bella e lunga dormita, sempre che sia ovviamente fattibile visto che la mente rimarrà accesa per un bel po’ questa sera. C’è invece chi preferisce passare la serata in compagnia di amici, uscendo a bere qualcosa in un locale, ovviamente, senza esagerare, pena il rischio di prestazioni negative il giorno seguente. Ci sono infine gli stakanovisti, che decideranno di rimanere sui libri anche nelle ore precedenti la prima prova, magari studiando per tutta la notte, o comunque ripassando le ultime cose, un’operazione da svolgere da solo, quanto in compagnia. E voi come passerete la serata di oggi? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ESAME DI STATO, L’ANSIA NORMALE
La Maturità 2019 è lì, ormai dietro l’angolo. E all’ansia “normale” che precede ogni Esame di Stato si aggiunge quella di chi per la prima volta si troverà a sperimentare un formato nuovo. Un motivo in più per provare a riposare e avere la mente lucida ed elastica il giorno della prima prova. “Già, facile a dirsi”, penseranno gli studenti, “tu che ne sai della notte prima degli esami?”. Alt, qualcosa ne sappiamo, avendola già vissuta. E quindi sappiamo bene che ogni consiglio, ogni frase del tipo “vedrai che andrà tutto bene” e “stai tranquillo/a” conterà in queste ore meno di zero. Eppure una cosa possiamo assicurarvela: questi momenti di ansia e terrore, questa angoscia che non sembra svanire, quella scuola che oggi sentite di odiare, quella parola che oggi proprio non volete sentire (maturità), tutto questo, pensate un po’, un giorno lo rimpiangerete. Godetevi la vostra notte prima degli esami…
MATURITA’ 2019: CHE NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI”
In attesa di avere la “maturità” tale per guardare all’esame di Stato con nostalgia anziché con terrore, qualcosa dovete pur fare. Insomma:”adda passà a’ nuttata”. E allora quali sono gli escamotage, i consigli, i trucchi che ci sentiamo di darvi in questa notte magica e infinita, romantica e disgraziata? Partiamo dal lato studio: ciò che potete tentare è un ultimo ripasso generale. Se siete stati delle cicale per tutto l’anno è difficile che proprio stanotte riusciate ad inglobare nel vostro cervello quel che vi serve a portare a casa il risultato con dignità. E allora fino a mezzanotte rivedete gli appunti, consumate il parquet di casa ripetendo a voce alta ciò che avete imparato. Poi basta, serve a poco. Fidatevi. Se invece di studiare non avete più voglia, allora provate a distrarvi: il consiglio è quello di farlo con chi condivide le vostre stesse paure, i vostri compagni. Chissà perché ci si sente rassicurati a sentire che le angosce che proviamo non sono solo le nostre. Uscite a fare una passeggiata, bevete un’aranciata insieme (niente alcol, davvero!) e poi a casa, date retta ai genitori. La notte prima degli esami non fateli disperare.
MATURITA’ 2019: NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI, L’INNO DI VENDITTI
Ora niente paura se la notte prima degli esami di maturità non prendete sonno. Girarvi e rigirarvi nel letto è una condizione naturale del maturando ansioso: sarebbe assurdo il contrario. Contare le pecore questa notte non vi aiuterà: semmai vi farà tornare in mente le vostre lacune in matematica. No, meglio tentare altro: giro sui social? Non se ne parla: Facebook sarà pieno zeppo di post ansiosi e ansiogeni di vostri compagni di classe e di scuola come voi. Per non parlare delle fake news dell’ultim’ora su questa o quella traccia che – senza alcuna logica – vi faranno disperare: fidatevi di chi c’è già passato, non c’è nessuna figlia del dirigente del Miur che vi darà la soffiata giusta prima dell’apertura della busta. E allora? E allora provate così: prendete le cuffiette e ascoltate “Notte prima degli esami”, l’inno della Maturità di Venditti. Non può mancare, è un rito, e vi accompagnerà dolcemente rasserenandovi, ricordandovi che siete il piccolo affluente di un grande fiume di ragazzi che domani affronterà un esame di scuola, non si gioca la vita. Per quella poi non c’è rimedio che tenga: c’è un esame di maturità ogni giorno…