Allerta meteo da record in tutta Italia, ma soprattutto al Centro-Nord. Torino e Milano saranno solo due delle città colpite dall’ondata di caldo in programma nei prossimi giorni, come spiegato dal meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Vuolo: «Per la prima volta nella storia meteorologica italiana potranno raggiungersi in giugno valori di 40 gradi, e talora anche superarli, in particolare tra Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e zone interne della Toscana. Si tratterebbe, localmente, di valori record storici dall’inizio delle misure di temperatura: un fatto davvero eclatante considerando che le più intense ondate di caldo degli ultimi decenni e secoli sono sopraggiunte nei mesi di luglio e agosto e non in giugno, quantomeno al Centronord». E evidenzia successivamente: «Saranno molto probabilmente le città del Piemonte a registrare i valori più elevati, con punte di 41-42°C tra Asti, Alessandria e Vercelli, fino a 39-41°C anche tra Torino, Cuneo e Novara». Per quanto riguarda Lombardia ed Emilia-Romagna, invece, «picchi di 39-40°C attesi anche in Lombardia e in Emilia Romagna, specie tra le città di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Bergamo, Como, Varese, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
TEMPERATURE BOLLENTI
L’allerta meteo prosegue in Italia: sono sei, per la giornata di domani, le città nella morsa del grande caldo africano che sfiorerà le bollenti punte di 40 gradi. Proprio per la giornata di giovedì gli esperti parlano della più calda dell’anno anche per via della forte afa che terrà sotto scacco l’intera Lombardia ma non solo. Il livello di emergenza è quello massimo a causa degli effetti sulla salute che potrebbe avere sulle persone più fragili, bambini ed anziani in primis. Per domani, in realtà, Milano resta esclusa dall’emergenza piena anche se toccherà venerdì, con allerta di grado 2, nella quale rientrano altre 15 città d’Italia, dal capoluogo lombardo a quello campano. Ma ad essere bollenti non saranno solo le giornate di giovedì e venerdì ma anche le notti: l’ondata di caldo africano infatti ci farà soffrire non poco anche nelle ore notturne a causa dell’elevato tasso di umidità che tenderà a causare notti insonni e stanchezza al risveglio. Fortunatamente, come spiegano gli esperti de IlMeteo.it, il clima opprimente dovrebbe cedere leggermente tra venerdì e sabato, quando la bollente struttura anticiclonica sub tropicale comincerà a perdere temporaneamente di energia sulle regioni settentrionali. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ROMA-MILANO, BOLLINO ROSSO IN 6 CITTÀ
Il bollettino sull’ondata di caldo effettuato dal Ministero della Salute lancia l’allarme per le giornate di domani e venerdì: l’sos sul caldo vede un bollino rosso in 6 città per la giornata di giovedì 27 giugno 2019, per la precisione Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti e Roma. Le previsioni del meteo che vedono un’impennata delle temperature in tutta Italia anche oltre i 40 gradi, nella giornata di venerdì se possibile peggiorerà: alle 6 città con bollino rosso si aggiungeranno anche Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Verona e Viterbo. In tutto 16 città che avranno livelli di temperature ben oltre la media e con forti rischi per le categorie più a rischio: Il Ministero consiglia di evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18, fascia oraria in cui è suggerito «anche di non svolgere attività fisica intensa all’aria aperta». (agg. di Niccolò Magnani)
40 GRADI IN ARRIVO IN TUTTA ITALIA
Secondo le previsioni meteo, come del resto è stato anticipato ormai da giorni, proseguirà anche quest’oggi, mercoledì 26 giugno, l’ondata di caldo africano che sta piano piano assorbendo l’intera penisola. Anche nelle prossime ore avremo quindi valori ben al di sopra della media, con punte fino a 35 gradi, livelli di umidità molto elevate, e minime al di sopra dei venti gradi. Ciò significa che anche oggi farà molto caldo di giorno, e nel contempo di notte, aspetto quest’ultimo molto probabilmente più fastidioso del primo. Secondo gli esperti di 3BMeteo bisognerà resistere ancora cinque o sei giorni, a cominciare dalla giornata cruciale di domani, che potrebbe essere il giorno più caldo dell’anno: da nord a sud si toccheranno ovunque i 38/43 gradi, con picchi massimi in particolare in Piemonte e in Lombardia, mentre le minime potranno raggiungere anche i 24/25 gradi. Da venerdì giungerà sulla nostra penisola aria più fresca proveniente dal nord Europa ma per avere un abbassamento sensibile delle temperature bisognerà attendere ancora una decina di giorni, indicativamente attorno al tre o quattro luglio, anche se al momento è ancora presto per stabilire con certezza cosa succederà, visto l’arco temporale elevato. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
METEO, IL CALDO AFRICANO MORDE L’ITALIA
Le previsioni meteo lo avevano anticipato da giorni, e così è stato: il caldo africano ha fatto capolino sulla nostra penisola, superando ampiamente i 30 gradi da nord a sud. Ma il “bello” deve ancora venire visto che, stando a quanto sottolineato dai colleghi di Fanpage, pare che il picco massimo di caldo sarà previsto fra giovedì e venerdì prossimi, e potrebbe essere ancora più forte rispetto alla storica estate del 2003, quando si verificò un’ondata di caldo afoso che perdurò per giorni prima dei temporali. Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com, ha spiegato: «Nelle città del Centronord potrebbe registrarsi il primato assoluto per il mese in corso. Al Sud invece il caldo sarà più contenuto». Farà molto caldo in particolare da oggi, martedì 25 giugno, e soprattutto sulle zone tirreniche, nonché il nord ovest e la Sardegna.
METEO, CALDO AFRICANO IN ARRIVO: 40°
Il picco, come detto sopra, sarà comunque fra giovedì e venerdì, ed in particolare in Piemonte e in Lombardia, dove si toccheranno i 42/43 gradi ad Alessandria, con 41 gradi a Vercelli e 40 gradi a Milano. Ma i fatidici “quaranta” si raggiungeranno anche a Ferrara, Bologna, Trieste, mentre a Prato e Firenze si raggiungeranno i 39/40 gradi, con 37/38 a Roma fino al nord della Campania. Il problema sarà dato dal fatto che il caldo si farà sentire soprattutto di notte, vista l’elevata umidità e le poche ore di buio, mantenendosi quindi ben al di sopra dei 20 gradi anche durante il sonno, con tutto ciò che ne consegue. Per quanto riguarda la giornata odierna, massime quasi ovunque comprese fra i 29 e i 35 gradi, con tempo stabile e soleggiato in tutto il paese. Probabili brevi e locali temporali sui rilievi calabro-lucani. Ventilato sul medio adriatico e al sud. Domani le temperature saranno in aumento, con venti più deboli.