Il nuovo che avanza, o quantomeno il “giovane”: in Forza Italia c’è aria di rivoluzione e per la prima volta dai tempi del ritiro pre-Alfano, Silvio Berlusconi è seriamente in bilico nella sua posizione da leader incontrastato. Mara Carfagna, Giovanni Toti e Mariastella Gelmini “scalpitano” per poter prendere lo scettro nel prossimo Consiglio Nazionale degli azzurri e in questi giorni appaiono su diverse piattaforme e programmi tv per iniziare quella che potrebbe essere una “campagna elettorale” per le prime semi-primarie della storia di Forza Italia e di Berlusconi. Ieri la vicepresidente della Camera era ospite di L’Aria Che Tira speciale in prima serata e dopo aver amabilmente chiacchierato con la padrona di casa, la sempre ottima Myrta Merlino, il vignettista comunista “mai rinnegato” Vauro le ha voluto dedicare una vignetta delle sue. Ora, Vauro con Berlusconi e il “giro” di donne che hanno da sempre gravitato attorno all’ex Cavaliere, da livornese qual’è non c’è mai andato giù leggero rimanendo sempre in quello stile “Vernacoliere” a targhe alterne ovvero prendendosela spesso con l’area-Nazareno (Forza Italia e Renzi). Non è stato da meno ieri quando in conclusione di intervista, prende carta e penna e dedica alla Carfagna una vignetta-porcata.
LA REPLICA DI MARA CARFAGNA
«Forza Italia non sta messa benissimo, in più c’è Berlusconi dentro: dunque più come leader, lei signorina Carfagna la vedo come infermiera: bunga bunga? No, semolino», si vede nella vignetta che ritrovate qui sopra nella foto dell’articolo. La reazione è composta, con un sorriso, ma è comunque piccata esattamente come avvenne qualche mese fa quando in Parlamento prese a male parole il Ministro degli Interni Matteo Salvini per aver fatto una battuta sulle assenze del Pd (in molti danno l’ex soubrette assai più vicino ai temi dem che non al centrodestra in quota leghista, ndr). Insomma, alla Carfagna non la si fa (ne sa qualcosa anche Marco Travaglio che sempre su La7 vide una replica piccata dalla bella forzista): «te pareva, siamo rimasti a 10 anni fa: siamo nel 2019 Vauro!», replica la vicepresidente della Camera e coordinatore nazionale assieme a Toti di Forza Italia (non senza qualche polemica della base forzista che non gradisce la calata dall’alto del nuovo che avanza..). «Non cerco alcuna rivincita personale, quello che ho conquistato è frutto di un lungo lavoro su campo. Ho avuto dispiaceri e delusioni, ma ho anche incontrato tantissime donne competenti e che non tramano alle spalle, che sono al mio fianco adesso», rilancia ancora la Carfagna contro un Vauro per una volta zittito e “imbarazzato”, salvato solo dall’arrivo della pubblicità.