Può cominciare l’avventura cinese per Stephan El Shaarawy. L’attaccante saluta la Roma e vola in Cina per approdare a Shanghai, pronto a firmare un contratto triennale con lo Shenhua. All’ingresso dell’aeroporto di Fiumicino ha salutato il club giallorosso: «Ringrazierò sempre i tifosi della Roma per questi anni passati insieme. Ringrazio anche tutte le persone che hanno lavorato insieme a me alla Roma: saranno sempre nel mio cuore». Il Faraone ha concesso qualche selfie prima di compiere il check-in per il volo della China Eastern. Infine una battuta sul commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini e sul futuro in azzurro. «No, non ci ho ancora parlato». Inizialmente El Shaarawy aveva rifiutato la proposta del club cinese, che poi ha rilanciato offrendogli 16 milioni di euro all’anno per tre stagioni. E poi lo Shanghai Shenhia ha aumentato l’offerta alla Roma: da 10 milioni è salito a 18 milioni di euro. (agg. di Silvana Palazzo)
TAISON-BRAHIMI GLI EREDI DI EL SHAARAWY?
Non si placa la furia dei tifosi giallorossi che non riescono ad accettare il perché Stephan El Shaarawy a soli 27 anni possa pensare di andare a fare carriera proficua in quel dello Shanghai Shenhua in Cina; la Roma però con Petrachi e Fonseca tenta di trovare un sostituto all’altezza, oltre a quelli già presenti in rosa naturali come Cengiz Under e Diego Perotti. Secondo le ultime indiscrezioni di Calciomercato.com, il neo allenatore avrebbe espressamente richiesto nella rosa dei nomi papabili l’ex Porto Brahimi. Il colpo sarebbe relativamente semplice visto che è parametro zero e pare interessato alla Serie A dopo le 10 reti in 31 presenze quest’anno in Portogallo, anche se non scalda particolarmente il cuore dei tifosi e a livello qualitativo è un filo sotto il talento di El Shaarawy. La prima richiesta di Fonseca dunque è Taison, 31enne dello Shakhtar dove fino a poco fa era allenato proprio dall’attuale tecnico della Roma: 20 milioni per quest’età al momento sembra essere un vincolo abbastanza imponente per i giallorossi impegnati nei prossimi giorni a trovare la figura giusta che possa sostituire l’ex esterno della Nazionale Azzurra. (agg. di Niccolò Magnani)
RABBIA SOCIAL CONTRO ELSHA: “HAI SOLO 27 ANNI, MA PERCHÈ?”
Stephan El Shaarawy saluta per sempre la Roma per trasferirsi in Cina. Questione di soldi diranno molti, visto il contratto da 40 milioni di euro per tre stagioni, ma come dare torto al Faraone, che chiedeva 4 netti all’anno ai giallorossi, richiesta rifiutata? Inutile soffermarci sulla moralità o meno di una scelta, la cosa che conta è che a 27 anni l’attaccante nel giro della nazionale italiana lascia il calcio che conta per trasferirsi nell’estremo oriente. Una decisione che non è stata presa bene dai tifosi, e basta andare sulla pagina Instagram dello stesso Faraone per capirlo. «In Cina a 27 anni ma porcogiuda … ti sei giocato pure la nazionale, complimenti a chi ti consiglia!!», scrive un ragazzo, e ancora «Fortuna potevi dare ancora molto in europa… e sei fuggito in cina dietro ai soldi… ormai il calcio è questo… avere avuto compagni di squadra come Totti e De Rossi non è servito a nulla… CHE TRISTEZZA». C’è chi poi gli scrive “are you kidding?”, che tradotto significa “Stai scherzando?”, e infine Romano, amareggiato come molti altri fan giallorossi: “Andare in Cina a 26 anni.. Bho.. Poteva benissimo aspettare”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
EL SHAAWARY IN CINA: ROMA ADDIO
Stephan El Shaarawy è ad un passo dal dire addio alla Roma. Un po’ a sorpresa, nelle ultime ore il Faraone si è riavvicinato alla Cina, quando l’operazione sembrava definitivamente saltata. Pochi giorni fa, infatti, lo stesso calciatore aveva spiegato: «Non me la sento di lasciare l’Europa. Ho ancora voglia di giocare nel calcio più importante. È troppo presto, a nemmeno 27 anni, per fare una scelta così drastica». E invece qualcosa deve essere cambiato in questi ultimi giorni e l’offerta dello Shanghai Shenhua di circa 40 milioni di euro netti per tre anni deve aver appunto fatto breccia nel cuore dell’ex Milan e Genoa. Non è da escludere che dietro tale operazione si nasconda il neo-direttore sportivo della Roma, Petrachi, che in occasione della conferenza stampa di presentazione affermò: «Io vorrei che restasse. Vogliamo rinnovargli il contratto, ma bisogna capire che non bisogna strafare, a tutto c’è un limite. Se poi si vuole strafare, non posso competere con la Cina. Se vuole rimanere, cercherò di accontentarlo, ma non trattengo nessuno con la forza».
EL SHAARAWY VOLA IN CINA
Come riferisce l’edizione online de La Gazzetta dello Sport, è molto probabile che alla fine non si sia trovata l’intesa economica fra El Shaarawy e la Roma, con l’italo-egiziano che chiedeva 4 milioni di euro netti a stagione. Di conseguenza sono tornate a suonare le sirene cinesi e nella tarda serata di ieri è stato di fatto raggiunto l’accordo totale fra società e giocatore. La Roma incasserà 16 milioni di euro più altri due di bonus (ne chiedeva 15 + 5), e nella giornata di oggi l’attaccante esterno volerà in Cina dove sosterrà le rituali visite mediche per poi iniziare la nuova avventura a migliaia di chilometri di distanza da casa. Quella di El Shaarawy sembrava una carriera destinata all’apoteosi, soprattutto nel primo anno da milanista quando realizzò una serie importanti di marcature, unite a grandi prestazioni. Peccato però che a poco a poco si spense, dimostrandosi comunque un ottimo giocatore ma forse non il fenomeno che si pensava.