PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,41% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,01%), Atlantia (+0,4%), Atlantia (+0,64%), Azimut (+2,06%), Enel (+0,4%), Generali (+0,29%), Hera (+0,34%), Italgas (+0,56%), Nexi (+1,35%), Snam (+1%), Terna (+0,76%), Unicredit (+0,32%), Unipol (+0,11%) e UnipolSai (+0,39%). Amplifon, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,94%), Bper (-0,83%), Buzzi (-1,06%), Cnh Industrial (-3,23%), Diasorin (-1,06%), Eni (-0,71%), Exor (-1%), Fca (-1,1%), Ferragamo (-2,15%), Ferrari (-0,78%), Fineco (-1,89%), Juventus (-2,26%), Moncler (-0,7%), Pirelli (-2,53%), Prysmian (-1,98%), Recordati (-1,39%), Saipem (-3,22%), Stm (-1,02%), Tenaris (-0,96%) e Ubi Banca (-1,05%). Fuori dal listino principale Giglio Group chiude con un +14,03%, mentre Illa cede il 7,36%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 209 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,4%), Atlantia (+0,4%), Atlantia (+0,6%), Azimut (+1%), Enel (+0,4%), Generali (+0,5%), Hera (+0,6%), Italgas (+1,3%), Nexi (+0,6%), Snam (+1,4%), Terna (+1,1%), Unicredit (+0,5%) e UnipolSai (+0,9%). Campari, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,9%), Cnh Industrial (-3,1%), Diasorin (-1,1%), Eni (-0,6%), Exor (-0,8%), Fca (-1%), Ferragamo (-1,1%), Fineco (-2,3%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Juventus (-2,3%), Moncler (-0,8%), Pirelli (-2,2%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-1%), Saipem (-3,8%), Stm (-1,7%), Tenaris (-1,1%) e Ubi Banca (-1%). Fuori dal listino principale Giglio Group sale del 10,1%, mentre Imvest cede il 6%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 210 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana cede lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,9%), Atlantia (+0,7%), Campari (+0,2%), Enel (+0,1%), Generali (+0,1%), Hera (+0,8%), Italgas (+0,4%), Nexi (+1,4%), Snam (+0,6%), Terna (+0,8%), Unipol (+0,1%) e UnipolSai (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,3%), Bper (-1%), Buzzi (-0,85), Cnh Industrial (-2,3%), Diasorin (-1%), Fca (-1,4%), Fineco (-2,8%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Leonardo (-1%), Pirelli (-1,9%), Prysmian (-1,5%), Recordati (-0,8%), Saipem (-2,9%), Stm (-1,6%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-1%), Ubi Banca (-1%) e Unicredit (-0,7%). Fuori dal listino principale Giglio Group sale dell’11,5%, mentre Anima cede il 4,1%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 210 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 22.000 PUNTI
L’agenda macroeconomica di oggi non prevede molti dati in agenda. Alle 10:00 l’Istat comunicherà quello sulle vendite al dettaglio del mese di maggio. In giornata è prevista anche l’emissione di titoli di stato spagnoli a sei e dodici mesi. Attesi anche i dati trimestrali di PepsiCo da Wall Street. A Piazza Affari invece comincia l’Offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da Astm su Sias.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,04% a 21.976 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Pirelli con un +3,1%. Bene anche Juventus (+2,4%) e Tenaris (+2,2%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Cnh Industrial (+1,1%), Italgas (+1,3%), Nexi (+1,3%), Recordati (+1,8%), Saipem (+1,7%) e Snam (+1%). Fineco ha fatto invece peggio di tutti con un -3,6%. Male anche Banco Bpm (-2,5%), Azimut (-1,4%), Ubi Banca (-1,5%) e Unicredit (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 213 punti base.