Flavio Briatore torno a polemizzare nei confronti dell’industria turistica d’Italia. Il dito del noto manager italiano viene puntato ancora una volta contro la Sardegna, regione che l’imprenditore piemontese ama alla follia, e su cui ha investito molto, ma che secondo lo stesso non risulta essere all’altezza delle bellezze naturali che offre. Così nelle scorse ore Briatore ha postato sulla propria pagina Instagram due foto, una con i voli sulla Sardegna, e una invece con quelli sulle isole Baleari: il risultato, eloquente, e che sull’isola italiana non ci sono praticamente tratte, mentre sull’arcipelago spagnolo sono moltissimi i voli previsti: «Confronto traffico aereo Baleari e Sardegna – scrive Briatore – passeggeri in arrivo a Olbia nel 2018 3 milioni. Ibiza: 8 milioni, Mikonos 1,5 milioni!!!. Non c’è turismo in Sardegna, per trovare voli verso le Baleari non c’è problema. Per la Sardegna? Impossibile»
FLAVIO BRIATORE “NIENTE VOLI PER LA SARDEGNA”
Il post è divenuto nel giro di poco tempo virale, scatenando anche un acceso dibattito, a cominciare da chi la pensa diversamente da Briatore: «Ma che discorsi – scrive uno – sono due tipologie di turismo completamente diverse. La Sardegna è un posto unico e incontaminato e deve restare tale. Renderla low cost e per un turismo di massa si snaturerebbe. Non sempre il business deve prendere il sopravvento». Contrario anche un altro utente: «Paragone non sostenibile. 100 aerei a Palma non spendono quello che un solo yacht spende a Porto Cervo. È una scelta! Giusta o sbagliata non discuto. Ma se avete voluto il turismo di super lusso, “Billionaire” in primis. Non potete lamentarvi del poco afflusso del popolo». C’è chi invece pensa che il discorso di Briatore non faccia una piega: «Questo risultato è dato della cattiva politica . Tutti i politici sardi eletti hanno pensato al loro tornaconto». Infine l’ultimo commento: «Premetto che mi sei antipatico per tanti motivi, però questa volta hai ragione».