«Oggi ci saranno due nuovi ministri, avremo il ministro Fontana che già conoscete e conosco agli Affari europei e Alessandra Locatelli, attualmente alla Camera dei deputati, prenderà le deleghe alla Famiglia», così ha spiegato il Premier Conte dando la piena ufficialità al rimpasto di Governo a margine dell’evento Inps in Parlamento. Il giuramento si terrà alle ore 18 al Quirinale, «così completiamo l’assetto di Governo» ha ribadito il Capo del Governo. In realtà Fontana in quanto già Ministro della Famiglia non deve assolvere il rito della nomina da Mattarella, mentre per la Locatelli non avendo prima d’ora incarichi di Governo dovrà attendere la nomina ufficiale per salire al Quirinale per il giuramento. Conte ha premiato la Lega e i risultati delle ultime Europee, con il M5s che tra le prime reazioni dimostra una certa freddezza: «Da quel che apprendiamo alla Lega andrà il nuovo ministro italiano per gli Affari europei. Ci aspettiamo presto dei risultati. A Bruxelles c’è molto da fare, si impegni per cambiare subito le regole di Dublino. Bisogna da subito impegnarsi per superare il principio di chi prima accoglie i migranti poi gestisce. Ora i fatti» rilanciano le consuete “fonti” del M5s alle agenzie di stampa. (agg. di Niccolò Magnani)
CONTE “LIETO DI AVERE FONTANA MINISTRO AFFARI UE”
Nuovi aggiornamenti sul nuovo ministro agli Affari Ue: è arrivata l’attesa risposta di Giuseppe Conte alla proposta inoltrata da Matteo Salvini. Il segretario federale della Lega ieri ha messo sul tavolo il nome di Lorenzo Fontana per sostituire Paolo Savona, nuovo presidente della Consob da fine marzo, con il premier che ha commentato: «Mi è stato proposto il nome del ministro Fontana per gli affari europei. Sono ben lieto di accoglierlo», le sue parole a margine dell’assemblea dell’Ania. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore, con l’attuale ministro per la Famiglia che si è detto soddisfatto della proposta del ministro dell’Interno: «Se così fosse, sono molto contento. Ringrazio chi ha fatto il mio nome». Resta ancora da chiarire chi prenderebbe il posto di Fontana al ministero per la Famiglia, ma l’esecutivo ha smentito voci su un rimpastio più ampio. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
MINISTRO AGLI AFFARI UE, ATTESO IL GIUDIZIO DEL PREMIER CONTE
Ministro Affari Ue, nuovi aggiornamenti: Matteo Salvini ha presentato la sua proposta per sostituire Paolo Savona, nuovo presidente Consob, e il nome più quotato è quello di Lorenzo Fontana. Come sottolinea Quotidiano.net, il segretario federale della Lega ha avuto un colloquio con il premier Giuseppe Conte ed ha commentato brevemente ai microfoni dei cronisti presenti alla Camera: «Ho proposto al premier il nome del prossimo ministro per le politiche Ue, aspetto l’ok: noi siamo pronti». Bocca cucita per quanto riguarda il nome del leghista prescelto, ma tutto porta all’attuale ministro per la Famiglia. Le quote di Fontana erano già date in salita dopo il tramonto dell’ipotesi Alberto Bagnai e, come sottolineano fonti qualificate della maggioranza, l’unico nome in lizza resta proprio quello dell’attuale vice-segretario federale del Carroccio.
MINISTRO AFFARI UE, SALVINI HA PROPOSTO LORENZO FONTANA
Reduce da una giornata di altissima tensione per il caso Spadafora, il Governo è pronto a completare la squadra di ministri dopo l’addio di Savona risalente allo scorso marzo. Ma difficilmente ci sarà un rimpasto: «Chiedete ai 5Stelle, c’è l’urgenza, non come Lega, ma come governo italiano, di avere un ministro a Bruxelles, se questo da parte dei 5stelle comporterà altri movimenti non so, a me basta uno». Il Messaggero evidenzia comunque che non sembra esserci un altro nome oltre a quello di Lorenzo Fontana. E c’è uno scenario da non sottovalutare: con la nomina di un leghista agli Affari Ue e come Commissario Ue, il Movimento 5 Stelle è pronto a concentrarsi sul rimpasto di sottosegretari e viceministri. Attesi aggiornamenti, dunque…