PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,06% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,31%), Campari (-0,63%), Diasorin (-0,48%), Enel (-0,91%), Fineco (-0,68%), Generali (-0,41%), Intesa Sanpaolo (-0,22%), Prysmian (-0,24%), Recordati (-0,05%), Snam (-0,67%), Tenaris (-0,45%), Terna (-1%), Unicredit (-0,48%), Unipol (-0,22%) e UnipolSai (-0,04%). Amplifon e Hera, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,52%), Cnh Industrial (+1,3%), Fca (+1,91%), Juventus (+2,54%), Leonardo (+1,92%), Moncler (+1,13%), Pirelli (+2,94%), Saipem (+1,52%), Stm (+1,15%), Telecom Italia (+1,19%) e Ubi Banca (+1,84%). Fuori dal listino principale Immsi chiude con un +10%, mentre Cose Belle cede il 9,59%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 198 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Campari (-0,1%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,6%), Fineco (-0,8%), Generali (-0,1%), Hera (-0,3%), Poste Italiane (-0,1%), Prysmian (-0,2%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,4%) e Terna (-1%). Mediobanca, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,4%), Banco Bpm (+1%), Bper (+0,7%), Buzzi (+1,7%), Cnh Industrial (+1,1%), Exor (+0,6%), Juventus (+3,3%), Leonardo (+1,7%), Moncler (+1,1%), Nexi (+0,7%), Pirelli (+2,5%), Saipem (+1,6%), Stm (+1%), Telecom Italia (+1,5%) e Ubi Banca (+1,7%). Fuori dal listino principale Immsi sale dell’8,4%, mentre Cose Belle cede l’8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 200 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-0,5%), Azimut (-0,4%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,5%), Enel (-0,5%), Ferrari (-0,1%), Fineco (-0,5%), Hera (-0,4%), Italgas (-0,1%), Juventus (-0,1%), Nexi (-0,1%), Snam (-0,1%) e Terna (-0,3%). Poste Italiane e Unipol, invece, si trovano in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+0,8%), Banco Bpm (+1,2%), Bper (+1%), Buzzi (+0,8%), Cnh Industrial (+0,9%), Moncler (+0,7%), Prysmian (+1,2%), Saipem (+1,3%), Tenaris (+0,7%), Ubi Banca (+1,6%) e Unicredit (+1%). Fuori dal listino principale Immsi sale del 6,6%, mentre Grifal cede il 9,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 194 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DBRS
Non mancano dati macroeconomici in questa ultima giornata della settimana per la Borsa italiana. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione spagnola relativa al mese di giugno. Alle 11:00 sarà la volta della produzione industriale europea di maggio. Alle 14:30, dagli Usa, arriverà l’indice dei prezzi alla produzione di giugno. In giornata è in programma anche l’assemblea annuale dell’Abi. Verrà anche diffuso il bollettino economico di Bankitalia e dovrebbe arrivare anche il giudizio dell’agenzia di rating Dbrs sul debito pubblico italiano.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,56% a 22.169 punti. Sul listino principale hanno fatto bene Atlantia (+2,6%), Pirelli (+2,3%) e Prysmian (+2%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Enel (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Juventus (+1,3%), Nexi (+1,7%), Recordati (+1,4%), Snam (+1,2%), Tenaris (+1,8%) e Unicredit (+1,1%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -1,5%. Male anche Exor e Poste Italiane, entrambe in calo di un punto percentuale. Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 199 punti base.