Chi è Giulio Ciccone? Questa la domanda che si stanno facendo i non avvezzi al ciclismo: il 24enne è infatti la nuova maglia gialla del Tour de France 2019, scalzato Alaphilippe dal primo posto. Oggi il giovane nato a Chieti è arrivato al secondo posto nella 6^ tappa del giro transalpino, ma nonostante ciò è riuscito a coronare un sogno che teneva nel cassetto da diversi anni: vestire la prestigiosa maglia jaunes, simbolo di una delle corse più prestigiose al mondo. «Era un sogno che avevo da ragazzino, oggi l’ho realizzato: una soddisfazione grandissima, faccio ancora fatica a crederci», ha raccontato un emozionato Giulio Ciccone ai microfoni di Rai Sport, lui che è stato quarto più giovane corridore di sempre a vincere una tappa al Giro d’Italia, dopo leggende del calibro di Fausto Coppi, Luigi Marchisio e Vito Taccone.
CHI E’ GIULIO CICCONE?
«Quando ho scoperto che ero maglia gialla, tutta la rabbia è passata: è davvero bellissimo» ha poi aggiunto Giulio Ciccone, parlando del dispiacere di non essere riuscito a vincere la tappa, nonostante l’ottimo lavoro del suo team Treak. Cresciuto negli Allievi dell’ASD Intesa Bike e con i Junior dell’ASD Euro 90, il classe 1994 nel 2013 è passato nel team Palazzago, per poi trascorrere la stagione 2014-2015 con il Team Colpack. Dal 2016 al 2018 ha vestito la casacca biancoverde di Bardiani, fino al trasferimento a inizio anni alla Trek. Definito dagli esperti del settore un predestinato, visti gli ottimi risultati ottenuti già nei Dilettanti, Giulio Ciccone ha vinto due tappe al Giro d’Italia (2016 e 2019), oltre alla classifica GPM al Giro d’Italia 2019. Caratteristiche di scalatore e ampi margini di miglioramento, con una costanza nel lavoro che gli garantisce una crescita esponenziale. E siamo solo all’inizio della carriera…