Due anni e mezzo e due anni e tre mesi di carcere: queste le condanne per Traffik e Gallagher, i due trapper arrestati e giudicati per aver rapinato tre persone. Gianmarco Fagà e Gabriele Magi, i veri nomi dei due artisti, oggi sono stati condannati con rito abbreviato dal Tribunale di Roma: entrambi avevano già precedenti specifici e si trovavano da ormai quattro mesi agli arresti domiciliari. L’episodio risale a fine marzo: i due artisti, considerati astri nascenti del mondo trap, erano stati avvicinati da tre giovani per farsi firmare un autografo e chiedere un selfie, ma sono stati picchiati con un tirapugni e rapinati dei telefonini. Dopo aver malmenato e minacciato i tre ragazzi, Traffik e Gallagher hanno preso a pugni un bengalese che non c’entrava nulla, colpevole solo di aspettare un autobus nei pressi del luogo della rapina.
TRAFFIK E GALLAGHER CONDANNATI A DUE ANNI DI CARCERE
«Sono più di un anno che non faccio reati. Non temo nulla. C’ho un avvocato che è una spada, e un altro che ancora migliore», dichiarò Traffik, nome d’arte di Gianmarco Fagà, subito dopo l’arresto per rapina. I due trapper spiegarono di essere stati derisi al Burger King della Stazione capitolina. Una tesi che non ha convinto i giudici: secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro, Traffik e Gallagher agirono con l’obiettivo di derubare i tre giovani fan, accanendosi poi nei confronti del bengalese presente nella zona. Lo straniero se l’è anche vista brutta: per tentare di sfuggire alla furia dei due artisti, è finito investito da un’autovettura in transito.