Instagram toglie la possibilità agli utenti di vedere il numero di like. Dopo la sperimentazione andata a buon fine in Canada, il famoso social network sta incominciando a nascondere il numero di “Mi piace” anche in Italia. Il test è partito proprio nella giornata di oggi, mercoledì 17 luglio 2019. Naturalmente, così come comunicato, non si tratta di una disposizione immutabile in quanto, inizialmente, occorrerà testare il terreno per scoprire il parere degli utenti. Per farla breve, vedremo se coloro che cliccano sul famoso cuoricino bianco, si accontenteranno semplicemente di vederlo diventare “rosso” fuoco, senza potere visionare chi è dello stesso suo parere. Se la proposta venisse applicata anche in futuro, sarebbe in assoluto una grande rivoluzione per il mondo del marketing digitale e dei cosiddetti “influencer” che ogni giorno, tramite i loro contenuti, lavorano sodo per fare il pienone di like. “Vogliamo aiutare le persone a porre l’attenzione su foto e video condivisi e non su quanti Like ricevono”, confida Tara Hopkins, Head of Public Policy EMEA di Instagram.
Instagram rimuove il numero di like ricevuti: il test arriva anche in Italia
“Vogliamo che Instagram sia un luogo dove tutti possano sentirsi liberi di esprimersi. Stiamo avviando diversi test in più paesi per apprendere dalla nostra comunità globale come questa iniziativa possa migliorare l’esperienza su Instagram”, continua ancora Tara Hopkins. Questa particolare novità era stata anticipata proprio da Mark Zuckerberg in persona nel corso della Conferenza per gli sviluppatori di Facebook del passato aprile che si è tenuta a San Josè, in California. In sintesi, il tasto “like” non verrà assolutamente rimosso, bensì non sarà più visibile il numero dei “Mi piace” ottenuti dal contenuto caricato. Solamente l’utente che ha condiviso il post su Instagram potrà avere accessibilità a questa informazione. Agli utenti implicati nel test spunterà un avviso. “Questo cambiamento potrà avere un effetto positivo su influencer e aziende. Gli influencer, soprattutto i più piccoli, potrebbero beneficiarne perché il proprio pubblico non sarebbe più influenzato dal numero di like”: è il commento di Vincenzo Cosenza, Responsabile marketing di Buzzoole, azienda di influencer marketing. “Le aziende che vogliono fare attività di Influencer Marketing – aggiunge – potrebbero essere spinte a valutare elementi più significativi rispetto al semplice numero di like, come la qualità dei contenuti, la reach, cioè il numero effettivo di persone raggiunte da un contenuto o le visualizzazioni. Per ottenere questi dati, che non sono immediatamente visibili, bisogna rivolgersi ad aziende specializzate”.