Parlando delle probabili formazioni di Inter Manchester United possiamo analizzare anche il discorso legato a Paul Pogba: il centrocampista francese è stato convocato per la tournée asiatica da Ole Gunnar Solskjaer, chiaro segno del fatto che i Red Devils intendono confermarlo. Tuttavia il Polpo ha parlato chiaro: il suo desiderio è quello di cambiare aria, come definito anche dal procuratore Mino Raiola. Per la Juventus farlo tornare a vestire la maglia bianconera sarebbe un sogno, ma anche un’operazione estremamente complicata per i costi: più facile che Pogba finisca al Real Madrid, perchè in Zinedine Zidane ha un grande estimatore e nella società spagnola una realtà che potrebbe coprirne economicamente le spese. Intanto però il francese ha giocato l’amichevole estiva contro il Leeds, e potrebbe essere in campo anche oggi: sarà allora interessante vedere come finirà questa telenovela di calciomercato, di sicuro Solskjaer ha in rosa i giocatori giusti per coprire l’eventuale perdita di Pogba ma, con l’entrata per il suo cartellino, il Manchester United potrebbe tornare ad acquistare grandi nomi in mediana. (agg. di Claudio Franceschini)
ATTACCO SPUNTATO
Un argomento che, nelle probabili formazioni di Inter Manchester United, si lega a filo doppio al possibile arrivo di Romelu Lukau è quello dell’attacco con cui Antonio Conte affronta questa partita di International Champions Cup 2019: Mauro Icardi si può ormai considerare un ex calciatore nerazzurro e infatti non è nemmeno partito per la tournée asiatica. Con Lautaro Martinez di ritorno dalla Copa America, il tecnico salentino ha a disposizione solo alcuni calciatori della Primavera: Edoardo Vergani, Sebastiano Esposito e Facundo Colidio sono tutti elementi che hanno fatto benissimo con la loro Under 19, ma che difficilmente saranno inseriti stabilmente nella rosa della prima squadra. Certo al momento sono loro ad avere in mano le chiavi dell’area di rigore avversaria, ma l’Inter si sta muovendo per sopperire all’emergenza e, a oggi, Lautaro resta il vero titolare della maglia di prima punta ma bisognerà aspettare per vederlo all’opera. Aprendo al 3-5-2 Conte avrebbe bisogno di più attaccanti in rosa: i giovani oggi sono pronti a dire la loro, consapevoli però che il loro futuro potrebbe prevedere un’avventura in prestito. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CASO LUKAKU
E’ davvero curioso, studiando le probabili formazioni di Inter Manchester United, scoprire come ci sia un giocatore che tra qualche giorno potrebbe diventare un ex: stiamo ovviamente parlando di Romelu Lukaku che, ormai non è un mistero, la società nerazzurra sta trattando a oltranza per soddisfare i desideri di Antonio Conte e sarebbe anche molto vicina al grande colpo di calciomercato, stando alle ultime notizie. Lo stesso allenatore salentino è stato definito dall’attaccante belga il migliore sulla piazza; dunque il matrimonio pare destinato a farsi anche se bisogna sistemare i conti, che al momento non stanno quadrando. Lukaku ad ogni modo sarebbe una straordinaria addizione per l’Inter, perchè si tratta di un centravanti di grande fisico e prestanza, capace di giocare dentro l’area come di partire da lontano e segnare in tanti modi diversi. Per lui poi parlano le cifre: in due stagioni con il Manchster United ha segnato 42 gol in 96 partite e ne ha aggiunti 87 con la maglia dell’Everton. Dovrebbe costare 80 milioni: Conte aspetta… (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOTIZIE
Studiando le probabili formazioni Inter Manchester United parliamo della partita valida per la International Champions Cup 2019, che si gioca alle ore 13:30 (italiane) di sabato 20 luglio: dopo l’amichevole contro il Lugano i nerazzurri iniziano a fare sul serio nel corso della loro estate, la squadra di Antonio Conte è pronta a sfidare una delle migliori squadre europee che sta tentando di rilanciarsi dopo alcune stagioni in chiaroscuro, ma che arriva dai quarti di Champions League e solo due anni fa, quando in panchina c’era il grande ex nerazzurro José Mourinho, ha messo in bacheca l’Europa League. Naturalmente entrambe le compagini risentono di qualche giocatore che non si è ancora aggregato al gruppo e, soprattutto, di un calciomercato che non è ancora decollato; tuttavia ci aspettiamo lo stesso una grande sfida, e allora andiamo ad analizzare in maniera più dettagliata in che modo i due allenatori potrebbero presentare le loro squadre sul campo, nella lettura delle probabili formazioni di Manchester United Inter.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote che l’agenzia di scommesse Snai ha fornito per Manchester United Inter indicano nei Red Devils la squadra favorita: siamo infatti ad un valore di 2,15 volte la somma messa sul piatto per il segno 1 che identifica la vittoria inglese, contro il 3,05 che accompagna invece l’eventualità del successo nerazzurro (segno 2). Il pareggio, che porterebbe la partita ai rigori, vi permetterebbe di guadagnare una cifra corrispondente a 3,45 volte l’ammontare della puntata.
PROBABILI FORMAZIONI INTER MANCHESTER UNITED
GLI 11 DI SOLSKJAER
E’ possibile che per Manchester United Inter Ole Gunnar Solskjaer punti sul 4-2-3-1 con cui ha affrontato il Leeds: qualche cambio eventualmente potrebbe esserci perchè la rosa a disposizione del tecnico norvegese è davvero ampia (considerando anche i giovani aggregati), ma la struttura della squadra dovrebbe restare. In difesa presumibilmente vedremo ancora Bailly e Lindelof a protezione di Sergio Romero, con Wan-Bissaka e Rojo a presidiare le corsie esterne; qui un possibile cambio con Shaw che potrebbe iniziare la partita, così a centrocampo dove Matic potrebbe prendere il posto di uno tra Pogba (non sicuro di restare, anzi tecnicamente sul piede di partenza) e McTominay, senza dimenticarsi di Ander Herrera. Davanti a questa cerniera cerca spazio Andreas Pereira, che può far scalare Mata sulla destra così da relegare in panchina Greenwood; Martial si candida ad avere un posto come esterno sinistro di questa linea, con Rashford che verosimilmente sarà ancora la prima punta.
LE SCENTE DI CONTE
Il nuovo allenatore Antonio Conte affronta Manchester United Inter con il fidato 3-5-2, che potrebbe diventare quel 3-4-3 visto nei due anni al Chelsea: quello che cambierebbe è ovviamente un centrocampo che diventerebbe di due soli mediani, dunque aprendo un ballottaggio tra Gagliardini, Sensi e Brozovic con l’inserimento di un esterno in più. A quel punto Candreva potrebbe giocare nel tridente offensivo – con Perisic dall’altra parte – spianando la strada della formazione titolare a Lazaro, comunque favorito anche con uno schema diverso; resterà invariata la difesa a tre che, aspettando Godin che si unirà ai compagni tra qualche giorno, prevede De Vrij, Ranocchia e Skriniar a protezione di Handanovic a meno che D’Ambrosio non venga riconfermato in questo terzetto. A fare da prima punta, vista l’assenza di un Icardi ormai separato in casa, c’è un testa a testa fra tre giovani: Colidio, Vergani e Sebastiano Esposito si giocano il posto ma presto Conte potrebbe abbracciare Romelu Lukaku, che al momento fa parte della rosa del Manchester United.
IL TABELLINO
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): S. Romero; Wan-Bissaka, Bailly, Lindelof, Shaw; McTominay, Matic; Mata, A. Pereira, Martial; Rashford
Allenatore: Ole Gunnar Solskjaer
INTER (3-4-3): Handanovic; Ranocchia, De Vrij, Skriniar; Lazaro, Sensi, Brozovic, D’Ambrosio; Candreva, S. Esposito, Perisic
Allenatore: Antonio Conte