Vuelta 2011 assegnata a Chris Froome: conferma la squalifica per Juan Josè Cobo, che arrivò primo al termine del Giro di Spagna. Il ciclista britannico – assente al Tour de France 2019 a causa di un infortunio patito nel corso del Giro del Delfinato – è stato eletto vincitore poiché l’ormai ex corridore spagnolo risultò positivo al test antidoping e per questo motivo squalificato. L’UCI ha ufficializzato che il titolo spetta a Froome: Cobo infatti ha deciso di non fare appello contro la squalifica comminata dall’organizzazione internazionale del ciclismo. Ricordiamo che il 38enne di Cabezón de la Sal venne sanzionato per delle irregolarità riscontrate nel suo passaporto biologico: come evidenziato da Il Post, parliamo di informazioni utilizzate per monitorare i valori biologici di un atleta per evitare che, tramite il doping, possano essere modificati.
VUELTA 2011 ASSEGNATA A CHRIS FROOME
Juan Josè Cobo, che ha lasciato il mondo del ciclismo nel 2014 dopo l’esperienza nel team Konya Seker Torku, «non ha presentato alcuna istanza di appello al Tribunale Arbitrale per lo Sport contro la decisione del Tribunale Antidoping dell’Uci», sottolinea la federazione internazionale, e per questo motivo «viene confermata la sospensione di tre anni nei confronti dello stesso Cobo». La sanzione fa riferimento al triennio 2009-2011 e perciò sono stati cancellati i risultati raggiunti ai Campionati del Mondo su strada del 2009, alla Vuelta di Spagna del 2009 e alla Vuelta di Spagna del 2011. La nuova classifica della Vuelta 2011 vede in testa il britannico Chris Froome, seguito da Bradley Wiggins e Bauke Mollema: il campione del Team Ineos aggiunge questo titolo ai quattro Tour de France e alle vittorie del Giro d’Italia e della Vuelta 2017.