Proviene dalla discarica abusiva sull’argine dell’Aniene il maxi incendio che sta devastando da ora l’area di Roma Nord sulla Salaria vicino all’imbocco della Tangenziale Est: già dalla scorsa notte, bulicano diversi rifiuti accatastati in vario modo e di vario tipo a pochi passi dall’argine del fiume nel Nord della Capitale. Plastica, bombole del gas in disuso, materiali vari hanno provocato una maxi nube nera con odore molto acre e rischio per l’aria di quella zona, come riportato dai responsabili del Municipio Roma III: la massa di rifiuti, secondo quanto riferito dal Messaggero, ha iniziato a prendere fuoco – non si sa se in maniera “autonoma” o per l’intervento doloso di qualche banda – attorno alle 20.30 ma la Salaria è solo qualche ora dopo che ha visto alzarsi in aria una enorme nube nera con odore impossibile da sopportare nelle più prossime vicinanze dell’Aniene.
INCENDIO ROMA NORD IN UNA DISCARICA DI RIFIUTI ABUSIVA
«Stavo rientrando a casa. Era la mezzanotte e non si poteva respirare a causa di un odore acre e al fumo», dice un residente di Vescovio ai colleghi del Messaggero, simili ad interventi di altri residenti di Montesacro, vicini all’area dell’incendio nella discarica di rifiuti abusiva. Sarà aperta un’inchiesta dalla Procura di Roma per stabilire le cause del maxi incendio di rifiuti. «Attenzione a fumi e cattivi odori» è il richiamo fatto dall’Asl questa mattina dopo il presidio e i controlli esercitati sul posto della discarica: Giovanni Caudio (Presidente Municipio Roma III) ha scritto così su Facebook nelle ore appena successivo al rogo esploso «L’incendio scoppiato in serata nell’area prossima all’argine dell’Aniene situata alle spalle della concessionaria di automobili “Rosati”, sulla via Salaria, è ancora attivo. Purtroppo tra i materiali che hanno preso fuoco, come la plastica da cui i cattivi odori che stanno avvolgendo il Nuovo Salario e molte altre zone del Municipio ma anche del quartiere Trieste, ci sono anche delle bombole del gas il cui scoppio non consente ai vigili di fuoco di agire in sicurezza e con celerità. Le fiamme e il fumo sono ancora alte e pertanto il cattivo odore persisterà ancora nelle prossime ore. Anche se non ci sono segnalazioni da parte della ASL e della protezione civile, per chi abita a ridosso dell’area è comunque consigliabile evitare esposizioni continuate ai fumi e ai cattivi odori».