Il bando per il concorso funzionari del ministero della Giustizia è stato pubblicato e quindi è possibile conoscere anche la procedura, che si articola attraverso diverse fasi. È prevista una prova preselettiva, che la Commissione RIPAM si riserva di svolgere se il numero dei candidati che presentano domanda di partecipazione al concorso sia pari o superiore a tre volte il numero dei posti messi a concorso. Poi è prevista una prova selettiva scritta, quindi una orale. La valutazione dei titoli verrà effettuata solo a seguito dell’espletamento della prova orale, ma per i candidati risultati idonei alla predetta prova e sulla base delle loro dichiarazioni, rese nella domanda di partecipazione, e della documentazione prodotta. La commissione esaminatrice redigerà poi la graduatoria definitiva di merito sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta, nella valutazione dei titoli e nella prova orale. (agg. di Silvana Palazzo)
CONCORSO FUNZIONARI MINISTERO GIUSTIZIA: I REQUISITI
E’ stato pubblicato nelle scorse ore il nuovo bando per il concorso di funzionari del ministero della Giustizia. Si cercano ben 2329 persone da inserire con vari impieghi con contratto a titolo indeterminato. Il bando ha scadenza 9 settembre, e il trenta per cento dei posti, così come ai sensi di legge, è stato riservato “ai volontari in ferma breve – come si legge sul sito ufficiale del concorso – e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma, ai volontari in servizio permanente, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta, ove in possesso dei requisiti previsti dal bando”. Potranno partecipare solo coloro in possesso della cittadinanza italiana o di altro stato membro dell’Unione Europea. Ammessi anche coloro in possesso del diritto di soggiorno ma che siano famigliari di cittadini italiani o di cittadini di altro stato membro, nonché i titolari dello status di rifugiato. Inoltre, bisognerà aver compiuto i 18 anni di età, e il candidato dovrà essere in possesso, ove richiesto, della laurea semplice, specialistica o magistrale, del diploma di laurea, o di titoli equiparati. Per tutte le informazioni vi rimandiamo comunque al sito ufficiale del bando. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CONCORSO FUNZIONARI MINISTERO GIUSTIZIA: BANDO ONLINE
E’ stato reso pubblico il nuovo concorso riguardante del ministero della giustizia. Nelle scorse ore è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 59, il bando per l’assunzione di ben 2.329 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, con l’obiettivo di individuare nuovi funzionari da inquadrare nell’area funzionale terza, di fascia economica F1. Di questi 2.329 nuovi funzionari, 2242 saranno destinati all’amministrazione giudiziaria e ai relativi uffici, 67 all’amministrazione minorile, e infine i restanti 20, all’organizzazione e alle relazioni per l’amministrazione penitenziaria. Si tratta dell’inizio del programma di assunzioni previsto dal guardasigilli Bonafede, che punta ad assumere entro 3 anni ben 8747 unità per l’amministrazione giudiziaria, altre 503 per quella penitenziaria e infine 326 per quella minorile.
CONCORSO FUNZIONARI MINISTERO GIUSTIZIA: PARLA BONAFEDE
“Dopo appena sei mesi dagli importanti stanziamenti in legge di stabilità per un piano di assunzioni senza precedenti – le parole dello stesso ministro della giustizia, riportate dal sito ufficiale del ministero – ecco il primo dei concorsi per uno dei profili più importanti della giustizia italiana. Sarà un concorso che si avvarrà di procedure accelerate e delle tecnologie informatiche su cui il Ministero ha già dimostrato di essere all’avanguardia. E’ con orgoglio quindi che posso annunciare che la promessa è mantenuta e dopo vent’anni si torna ad assumere funzionari giudiziari”. Per avere ulteriori informazioni sul bando di concorso, vi rimandiamo al sito ufficiale del ministero della giustizia, dove saranno forniti tutti i dettagli per le modalità di presentazione online della domanda di partecipazione. Anche per questo nuovo bando verranno utilizzate le procedure tecnico-informatiche, fa sapere il ministero, già sperimentate in occasione dei precedenti concorsi per il ruolo di assistente giudiziario e per quello di assistente sociale. “L’assunzione – conclude il comunicato stampa ufficiale del bando – darà nuova linfa alle strutture minorili e penitenziarie, e soprattutto nuova linfa ai uffici giudiziari dove la figure del Funzionario è estremamente importante oltre che attualmente molto carente”.