Diventa un incubo il sogno di una coppia: ad una festa di matrimonio a Frascati, due dei camerieri presenti per servire gli invitati si sono accoltellati. La cerimonia si è conclusa con un’accusa di tentato omicidio a carico dell’uomo di 46 anni che ha impugnato il coltello e lo ha utilizzato come un’arma per ferire gravemente il collega. La ministra della Difesa Elisabetta Trenta, accompagnata dal marito, era presente alla festa che doveva essere un bel momento gioioso. Ha avuto un ruolo incisivo proprio la scorta della ministra. Una volta inquadrata la situazione, gli agenti sono intervenuti per sedare la rissa e per verificare lo stato della vittima della lite. Il colpevole finito in manette è un italiano di 46 anni. Al momento risulta ancora ignota la motivazione che ha portato al violento gesto, ai danni di un giovane 32 enne. Si presume che si trattasse di ragioni legate al lavoro, ma nulla è certo.
Matrimonio da incubo: i camerieri si accoltellano
In base alla ricostruzione dei fatti, è emerso che i due camerieri stavano litigando sin dall’inizio dell’evento. I presenti in sala hanno da subito notato lo stato d’animo dei due uomini. I due camerieri, hanno continuato a discutere verbalmente. In seguito, sono giunti alle mani. Dopo una forte colluttazione durata qualche minuto, uno dei due ha preso un coltello dai tavoli che si trovavano intorno. Ha così colpito il collega di 32 anni che a causa dell’accoltellamento ha riportato gravi ferite. I soccorsi sono stati prontamente allertati e sono giunti sul luogo non appena possibile. Il cameriere ferito è stato trasferito all’Ospedale San Camillo. E’ stato ricoverato immediatamente e la prognosi è di 30 giorni. E’ grave ma non in fin di vita. Sono giunti sul posto anche i carabinieri, che hanno fermato l’altro cameriere di Frascati con l’accusa di tentato omicidio.