Attualmente paralizzato il traffico tranviario a Francoforte, dove la polizia è appena intervenuta per un’operazione ancora non definita. Sugli account Twitter ufficiali delle compagnie ferroviarie si leggono gli ultimi aggiornamenti sulla viabilità dei treni. “I treni che percorrono lunghe distanze e passano per la stazione centrale di Francoforte sono attualmente bloccati a causa di un intervento da parte della polizia” si legge sull’account della Deutsche Bahn Verkehrsmeldungen. Tramite l’ultimo aggiornamento disponibile si apprende che “i treni potrebbero subire ritardi, cambi di direzione o potrebbero essere cancellati”. La soluzione temporanea prevede collegamenti tramite una fermata presso la stazione di Francoforte sud. Non si conoscono le dinamiche dell’intervento da parte della polizia e i media locali forniscono informazioni soltanto per quel che concerne le alternative ai trasporti interrotti e alle linee interessate. Infatti, si legge, “seguiranno aggiornamenti”. (Aggiornamento Paola Stigliano)
La presidente della Commissione UE incontro Conte
Roma, incontro tra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il premier Giuseppe Conte: prosegue il giro d’Europa dell’ex ministro della Difesa di Berlino, che dopo Madrid è sbarcata in Italia per una colazione di lavoro con il presidente del Consiglio del Governo M5s-Lega. Uno scambio di vedute tra i due, con Conte che ha ribadito: «Per riavvicinare l’Unione Europea ai cittadini e per contrastare la sfiducia dovremo impegnarci ancora di più per un’Europa che sappia offrire soluzioni concrete e adeguate». «Occorre un rilancio per il sud e vogliamo il pieno sostegno dell’Europa», ha ribadito il premier, che non fa passi indietro sul Commissario che spetterà a Roma: «Rivendichiamo un portafoglio economico di primo piano: riteniamo che un portafoglio del genere sia adeguato alle ambizioni e alle responsabilità che vuole assumersi il nostro Paese». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Ultime notizie, Di Maio attacca Salvini
Continua il botta e risposta tra Lega e Movimento 5 Stelle, lo scontro sulla riforma della giustizia ma non solo. Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io, il leader grillino Luigi Di Maio ha mandato un messaggio al collega vice premier Matteo Salvini: «Se i continui attacchi del Carroccio sono necessari per ottenere qualche ministero in più, lo dicano pubblicamente». «Non si può stare al Governo con l’atteggiamento da opposizione», incalza il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, che punzecchia l’alleato di Governo su uno dei suoi manifesti: «Se il cavallo di battaglia è la flat tax, ci aspettiamo da loro i miliardi necessari per farla». Clima di altissima tensione tra le due forze di maggioranza, con Di Maio che poi precisa sul canone Rai: «Nessuno vuole abolire il servizio pubblico: il tema è trovare le coperture per assicurare comunque il servizio pubblico». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Ultime notizie, Ponte Morandi: “Difetti esecutivi”
Il Ponte Morandi pativa “difetti esecutivi” rispetto al progetto così come era stato formulato, come anche una “mancanza di significativi interventi di manutenzione”. Questo secondo quanto riportato dalle agenzie il contenuto della perizia redatta dai tre consulenti del Gip Angela Nutini nella risposta al secondo quesito del primo incidente probatorio per il crollo del ponte Morandi. Reperti, parti del ponte non crollato, carotaggi, tutto periziato con grande cura e che porta a queste conclusioni, conformi con i sospetti dei media già nelle ore successive al tragico crollo del ponte nel cuore di Genova.
Ultime notizie, Governo spaccatissimo sulla riforma della Giustizia
Ancora grossi conflitti nel Governo tra Lega e Movimento 5 Stelle in una giornata, quella di ieri, particolarmente caratterizzata dal minuetto tra le due metà della squadra di governo. Al centro la riforma della Giustizia che è stato motivo di contesa durante un Consiglio dei Ministri, se non travagliato, quanto meno sterile. Matteo Salvini da un lato ha fatto sapere che non voterà una riforma definita “inutile e vuota”, dall’altro ha di nuovo detto chiaro e tondo che di fronte a un Governo immobile preferisce ridare facoltà agli italiani di esprimere il proprio voto. I 5 stelle dal canto loro lanciano nuovamente l’appello a lavorare insieme o esortano Salvini a prendere la responsabilità di aprire la crisi. Al momento la situazione rimane quindi prigioniera del solito stallo.
Ultime notizie, Toti si dimette da Forza Italia
E se il Governo vive queste tensioni, una volta tanto a fare da contraltare non sono le crisi e i litigi interni al Partito Democratico, ma un “colpo di scena” all’interno di un altro partito di opposizione: Forza Italia. Con una mossa a sorpresa, almeno per il pubblico, Silvio Berlusconi ha lanciato un nuovo soggetto politico, Altra Italia, luogo che dovrebbe essere l’incubatore di una nuova e organica alleanza di centro-destra, ma che è stato visto da tutti come un superamento di Forza Italia. E il segno più evidente dello strappo con le opposizioni interne è stata la mancata nomina nel comitato coordinatore di Giovanni Toti, che a stretto giro ha fatto i migliori auguri e ha lasciato intendere di dare le dimissioni dal partito con effetto immediato. Dura anche Mara Carfagna, seppur inserita nel coordinamento di Forza Italia, appreso della nascita del nuovo soggetto si è detta “indisponibile a fare il commissario liquidatore del partito”
Ultime notizie, terremoto di 6.6 di magnitudo in Cile
Una forte scossa di magnitudo 6,6 ha colpito il Cile centro-meridionale ed è stata avvertita nella capitale Santiago e in altre otto regioni del Paese. Secondo quanto riferito da organi di stampa e informazioni preliminari pubblicate da Centro sismologico nazionale (Onemi) il sisma è stato registrato alle 14,28 locali con un epicentro a 47 chilometri ad ovest di Pichilemu, nella regione di O’Higgins, e a 13,2 chilometri di profondità. Le regioni colpite, ha aggiunto l’emittente, sono Valparaíso, Santiago, O’Higgins, Maule, Ñuble, Bío Bío, La Araucanía e Los Ríos.