Canale di Tenno, in Trentino, non è solo uno dei Borghi Più Belli d’Italia ma è anche uno di quei luoghi che sembrano accessibili attraverso un passaggio spazio-dimensionale e che ti proietta in un mondo che solo alcuni chilometri prima di arrivare pensavi fosse impossibile da incontrare. Si trova infatti nella Comunità Alto Garda e Ledro (che si affaccia sui due omonimi laghi) ed è uno dei quattro borghetti che compongono Ville del Monte, a sua volta una frazione del Comune di Tenno, uno dei luoghi più belli della regione settentrionale e che si può dire ha “vissuto” diverse volte, tra fasi storiche diverse, abbandoni e riscoperte recenti che l’hanno reso una piccola perla meta di visitatori non solo da tutta Italia ma pure dal mondo: oltre al fascino medievale che ancora conservata intatto, nelle vicinanze di Canale di Tenno c’è un bellissimo specchio d’acqua e il cui nome, “lago azzurro”, è tutto un programma. Ma andiamo alla scoperta di questo paesino e delle sue bellezze, compresa una minuscola isola che non c’è.
IL BORGHETTO DI CANALE DI TENNO
Il borghetto di Canale di Tenno, adagiato a 600 metri di altezza su delle colline rivolte verso il lago di Garda, come accennato ha una lunga storia che affonda le sue radici già nell’Alto Medioevo, età a cui risalgono le prime testimonianze (1211) effettivamente documentate della sua esistenza: e di quel periodo conserva ancora oggi quasi inalterata la struttura urbanistica con la caratteristica piazzetta proprio al centro e che rappresenta il punto di convergenza di quattro diverse strade che si insinuano tra le costruzioni in pietra. Grazie alla relativa tranquillità della zona e alla cura con cui è stato custodito, Canale di Tenno è arrivato pressoché intatto sino ai giorni nostri anche se come molti altri borghi ha sofferto del fenomeno dello spopolamento che ha portato gran parte degli abitanti ad abbandonarlo nell’immediato primo dopoguerra a favore delle zone costiere del lago. Tuttavia, grazie ai suoi suggestivi scorci e allo scenario da sogno in cui è immerso non solo il suo centro storico ma pure il laghetto nelle vicinanze, Canale di Tenno ha sviluppato una nuova vocazione turistica e ha cominciato ad attirare molti artisti: e, nonostante oggi sia abitato da poche persone, grazie all’impulso di chi ha scelto di ristrutturare delle abitazioni (spesso si tratta di facoltosi cittadini stranieri) il centro è rinato fino ad essere annoverato tra i Borghi Più Belli d’Italia.
IL “LAGO AZZURRO” E LA SUA ISOLA CHE NON C’E’…
Prima di abbandonare Canale di Tenno e andare alla volta del lago, uno degli specchi d’acqua più limpidi della nostra penisola, è d’obbligo però una visita al locale castello e al piccolo museo che raccoglie attrezzi e tutto quanto fa riferimento alla cultura contadina; inoltre, se lo visitate in agosto potreste imbattervi nel “Rustico Medioevo”, un festival che ripercorre appunto le origini medievali del borgo mentre a dicembre sono molto caratteristici i mercatini di Natale. Il lago di Tenno, invece, è conosciuto anche come “lago azzurro” per via del colore che varia dall’azzurro al verde e al turchese delle sue acque, coprendo una tavolozza di colori sempre nuova agli occhi del visitatore. Formatosi a seguito delle frana di un dosso di Ville del Monte, è collegato al centro abitato da una suggestiva mulattiera: collocato a 570 metri di altezza ai piedi del Monte Misone, ha una superficie di quasi 200 metri quadrati e una lunghezza di 750 metri. E la particolarità di questa perla incastonata tra i monti è che, oltre ad essere balneabile e a richiamare molte persone nella bella stagione, ha al suo centro pure un piccolo isolotto che d’inverno quasi scompare nell’acqua (fatta eccezione per i suoi alberi) mentre in estate è raggiungibile a piedi dalla riva, fenomeno dovuto alle marcate variazioni del livello delle acque del lago.