Anna Safroncik appare più in forma che mai. Real Time l’ha scelta per condurre il Festival Show, un tour musicale che raduna di tappa in tappa qualcosa come ventimila persone. “Stare davanti a tanta gente a presentare un evento musicale non mi era mai capitato. All’inizio ero davvero spaventata, ma poi sono salita sul palco e ho avuto un’esplosione di adrenalina. Tutta quella gente mi ha acceso dei… motori supplementari. È come se avessi messo il turbo. La notte non ho più dormito”. Lo racconta in un’intervista a Dipiùtv: “La cosa straordinaria è che ho incontrato personaggi che hanno fatto la storia della musica italiana. Quando è arrivato Al Bano non ho resistito e ho cominciato a cantare Felicità: prima dietro le quinte e poi mi sono spostata accanto a lui in scena”. Una conduttrice che si mette in gioco, insomma: “Sì, canto, non a livello professionale, ma mi piace”.
La famiglia di artisti di Anna Safroncik
La passione per la musica, Anna Safroncik, l’ha ereditata da suo padre. “Le mie mattinate erano scandite da papà che scaldava la voce, si esercitava con le scale vocali. Era quella la colonna sonora della mia vita. Oppure andavo in teatro da mamma che era ballerina e in sala prove ascoltavo le musiche dei balletti classici. Sono cresciuta con la musica”. Lei è di origine ucraina, ma non le capita mai di cantare in quella lingua: “Solo a volte al pianoforte canto in russo. Io sono cresciuta nell’Unione Sovietica, all’epoca in Ucraina si parlava russo, tuttora io non parlo ucraino ma soltanto russo”. Anna è nata a Kiev 38 anni fa, e si è trasferita ad Arezzo che ne aveva 12. L’Italia e gli italiani hanno fatto la sua fortuna: negli anni 2000 ha iniziato a recitare in alcune commedie cinematografiche, per poi approdare alla soap e soprattutto alla fiction.
Anna Safroncik torna con Le tre rose di Eva?
Programmi per i prossimi mesi? Anna Safroncik ha le idee chiare: “In autunno comincerò le riprese di una nuova serie Mediaset, molto emozionante, dove sarò una donna forte e determinata che aiuterà dei bambini, ma non posso aggiungere altro. Poi ho in calendario una serie inglese, un thriller, che girerò all’estero”. In molti si aspettano il ritorno nei panni di Aurora Taviani, amatissimo personaggio de Le tre rose di Eva: “C’è stata una grande petizione degli spettatori per farla tornare sugli schemi. Mediaset ed Endemol ci stanno pensando. Ammetto di essere io la prima a sperare che si faccia la quinta stagione”. Per ora, dunque, nessuna certezza. Quel che è sicuro è che Anna non vede l’ora di tornare a intrattenere il suo pubblico, poco importa se da attrice o conduttrice.