Leonardo Pieraccioni ricorda Niki Giustini sui propri profili social, scrivendo un toccante post in cui parla del 52enne comico toscano scomparso prematuramente nel 2017 e col quale aveva condiviso non solo parte della sua carriera professionale ma pure l’esperienza della leva militare dove i due si conobbero. “Niki, mi hanno regalato questa maglietta con la tua foto” scrive il regista diventato celebre per “Il ciclone”, immortalandosi in uno scatto in bianco e nero mentre indossa una t-shirt su cui è stampata la faccia dell’attore nato nel 1964 a Waterford, in Irlanda. Nel suo post il regista originario di Firenze accosta a questo scatto la scansione di una foto d’epoca che vedeva lui, Giustini e un altro amico in posa quando ancora erano giovanissimi. “Oggi si parlava di te” continua nel suo post Pieraccioni, ricordando all’amico che non c’è più come si rammentasse col ‘Lunghi’ il periodo in cui hanno fatto assieme il militare e “quanto facevi ridere anche fuori dal palco”, sottolineandone la verve comica che lo caratterizzava nella vita di tutti i giorni e non solo in scena.
LEONARDO PIERACCIONI RICORDA NIKI GIUSTINI
“Se tu fossi spuntato alle nostre spalle non ci saremmo meravigliati perché fai parte di quelle persone che ci sono senza esserci” ha scritto ancora Leonardo Pieraccioni nel suo post, spiegando come per lui e chi lo conosceva Niki Giustini non se n’è mai davvero andato, prima di concludere con una nota nostalgica: “E non è poco, anzi ora è tutto”. E tra i commenti alle due foto molti utenti hanno confermato come Giustini fosse una persone speciale non solo nella veste di attore e qualcuno ha ricordato una delle trasmissioni che l’ha reso celebre, “Vernice fresca”, portato in giro per i teatri mentre altri hanno sottolineato che da poco è venuta a mancare anche la madre del comico toscano, definito “un orgoglio per la regione”. Condotta da Carlo Conti, quella trasmissione fu un vero e proprio trampolino di lancio per talenti del calibro dello stesso Pieraccioni e di Giorgio Panariello. In seguito Giustini partecipò ad alcuni varietà in Rai, lavorando poi anche per delle serie tv oltre che in tre film dell’amico Leonardo, ovvero “Una moglie bellissima” (2007), “Io e Marylin” (2009) e “Il professor Cenerentolo”, ultima pellicola a cui partecipò prima di morire a causa di un malore che lo colse all’improvviso a dicembre del 2016, spegnendosi poi ai primi di gennaio a causa di una pancreatite acuta all’ospedale di Pisa.