Peter Fonda è morto ieri dopo aver lottato contro il cancro. A darne la triste notizia è stata la sua famiglia. L’attore e regista statunitense, famoso per il suo ruolo nel film Easy Rider del 1969, è protagonista anche di un aneddoto che risale a quattro anni prima all’uscita della pellicola. Visto che durante i giorni di riposo dalla tournée negli Stati Uniti non potevano lasciare la casa presa in affitto a Beverly Hills, perché era stata presa d’assalto dai fan, i Beatles invitarono diversi amici a fargli visita, tra cui proprio Peter Fonda. Era il 24 agosto 1965 e John Lennon e George Harrison volevano vivere l’esperienza derivante dall’assunzione dell’LSD con i loro compagni di band. Anche Peter Fonda e David Crosby dei Byrds assunsero l’acido e fecero esperienza di un trip per tutta la notte. Paul McCartney invece si rifiutò di provare l’LSD. L’attore raccontò alla rivista americana Rolling Stone che, sotto effetto di acido, confortò Harrison, sopraffatto dalla paura di morire, raccontandogli che sapeva come ci si sentisse a essere morto perché aveva rischiato di morire a causa di un colpo d’arma da fuoco auto-inflitto. Lennon in seguito raccontò di essere stato infastidito da Peter Fonda e dal suo continuo ripetere che sapeva cosa si prova ad essere morto, quindi gli aveva chiesto di abbandonare la festa perché disturbava il momento. (agg. di Silvana Palazzo)
PETER FONDA È MORTO, L’OMAGGIO DEI FAN
La morte di Peter Fonda ha sconvolto i fan del famoso attore di Easy Rider. In queste ore sulla Walk of Fame di Hoolywood tante persone hanno posato corone di fiori sulla stella dedicata all’attore americano. Peter Fonda è morto a causa di un brutto male ai polmoni; aveva settantanove anni e aveva scoperto solo recentemente la sua malattia. Per il grande pubblico del cinema la sua migliore interpretazione è senza dubbio quella in ‘Easy Rider’, film del 1969 che proprio di recente ha toccato i 50 anni di età. Sui social in molti stanno omaggiando Peter Fonda condividendo frasi celebri dei suoi personaggi o aforismi di vario genere. Il cinema perde senza dubbio un grande personaggio, le cui interpretazioni resteranno indelebili nei ricordi di chi lo ha amato. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
MORTO L’ATTORE DI EASY RIDER
E’ morto Peter Fonda. L’attore americano aveva 79 anni e recentemente aveva scoperto di essere malato di cancro. Per tutti, la sua interpretazione migliore resta quella in “Easy Rider”, pellicola del 1969, che ha recentemente festeggiato i 50 anni di età. La Gazzetta dello Sport ha svelato alcuni aneddoti proprio sul road movie per eccellenza, a cominciare dalle moto protagoniste del film, i due chopper guidati da Peter Fonda e Dennis Hopper, che sono stati ideati dallo stesso Fonda e poi realizzati e modificati da Cliff Vaughs e Ben Hardy. La Billy Bike era la due ruote guidata da Dennis Hopper, uno dei protagonisti del film, mentre quella guidata da Peter Fonda era la Captain America, con il serbatoio modificato con la bandiera degli Stati Uniti, con casco correlato degli stesso colori. Tra l’altro, sulla moto dell’attore scomparso oggi, ha viaggiato anche un altro dei grandi attori interpreti di “Easy Rider”, leggasi Jack Nicholson. La moto di Fonda era una Hydra Glide del ’49 ed è stata battuta all’asta nel 2014 per ben 1.35 milioni di dollari. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PETER FONDA È MORTO: HOLLYWOOD IN LUTTO
Lutto nel mondo del cinema: è morto Peter Fonda. L’attore, famoso in particolare per la sua interpretazione nella pellicola cult “Easy Rider”, aveva 79 anni, ed è spirato nella sua casa a Los Angeles, in California. Aveva scoperto recentemente di avere il cancro, e stando a quanto sottolineato dai colleghi di Repubblica, Fonda è deceduto a seguito di alcune complicazioni respiratorie susseguenti al tumore ai polmoni che nelle ultime settimane lo aveva costretto ad entrare e uscire dagli ospedali. La famiglia di Peter Fonda ha diramato una breve nota: “E’ uno dei momenti più tristi delle nostra vita e non siamo in grado di trovare le parole adatte per descrivere il nostro dolore. Invitiamo i fan a celebrare il suo indomabile spirito – si conclude il comunicato – e il suo amore per la vita. In onore di Peter, per favore brindate alla libertà”. Peter Fonda, figlio di Henry e fratello di Jane, ha collaborato alla stesura della sceneggiatura di Easy Rider nonché alla sua produzione, e pochi giorni fa, il 14 luglio, era stata annunciata una grande festa per i 50 anni del road movie, proprio dallo stesso attore deceduto.
PETER FONDA È MORTO: AVEVA 79 ANNI
Nato a New York, aveva esordito nel mondo dello spettacolo nel 1961, nel prestigioso scenario di Broadway. La sua prima apparizione sul grande schermo arrivò invece nel ’63, grazie a “Tammy and the Doctor”, e in seguito alla saga sulla seconda guerra mondiale, “The Victors”. Nel corso della sua carriera ha ricevuto due Golden Globe nonché due nomination agli Oscar e una agli Emmy, grazie anche a interpretazioni come quella in “Ulee’s Gold”. Sposatosi per tre volte, Fonda è sempre stato un acceso contestatore di Donald Trump, e durante una delle sue ultime apparizioni pubbliche risalenti al 2018, celebrò il fatto che Paul Manafort, stretto collaboratore del presidente, stesse per finire in prigione. “Con Easy Rider – diceva l’attore scomparso in una recente intervista – travolgemmo ogni regola e scatenammo le ire degli studi, che odiavano me e Dennis Hopper. Solo Jack Nicholson se l’è cavata. A Hollywood pensavano che volessimo fare una rivoluzione: ci chiamavano giacobini. Il governo posso capirlo, ma perché Hollywood aveva tanta paura di noi? Certo, allora solo in certi film europei trovavo qualcosa di interessante. Ma per noi erano anni molto eccitanti”.