In Quello che so di lei tra gli attori protagonisti c’è anche Catherine Frot, un’attrice non molto conosciuta in Italia ma che rappresenta una vera istituzione cinematografica in Francia. Classe 1956, il suo primo ruolo risale all’inizio degli anni Ottanta e da allora è stata un’escalation che l’ha portata ad essere uno dei volti più conosciuti sia sul grande sia sul piccolo schermo in Francia. Attrice con alle spalle un’ampia esperienza anche nel teatro classico, ha partecipato a produzioni che Oltralpe hanno fatto segnare alcuni dei più grandi successi al botteghino. Su tutti La cena dei cretini, uscito nel 1998, e La cuoca del Presidente, nel 2012, nel quale ha ottenuto un ruolo da protagonista. (agg. di Fabio Belli)
Un successo di critica
In Quello che so di lei “Provost omaggia la sua levatrice con una storia inventata che conserva una base di osservazione anche acuta sul piano sociale”. Così Giancarlo Zappoli regala al film tre stellette sulle cinque a disposizione su MyMovies. Paolo D’Agostini specifica a La Repubblica: “Che cosa del film francese è interessante o addirittura toccante? Non tanto il personaggio più giovane dell’ostetrica Claire che opera in un ospedale di provincia e preferisce perdere il lavoro piuttosto che adattarsi alle regole del profitto che umiliano secondo lei il sistema sanitario. Quanto il secondo personaggio e cioè la ‘cicala’ Beatrice’ affidata a Catherine Deneuve”. Si tratta di un film profondo che sicuramente può piacere al pubblico femminile più attento ai sentimenti e alle emozioni. Quello che so di lei sarà trasmesso dalle 21.05 su Rai 3, clicca qui per il trailer, e potremo guardarlo anche, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Curiosità sul film
Quello che so di lei
di Martin Provost Quello che so di lei ha il pregio di mettere in mostra un’aspetto della Francia che non si vede in molte pellicole, rappresentando quella che è la realtà. Si vedono infatti gli scorci della campagna parigina, le rive della Senna ma anche angoli degradati necessari per mettere in luce le turbe interiori dei personaggi. Ritrovandosi poi dopo molto tempo negli stessi luoghi le azioni delle due protagoniste cambieranno in relazione alle loro nuove consapevolezze e alla loro crescita interiore. Nelle prime 7 settimane al cinema il film ha aggiunto incassi record 275 mila euro. La peculiarità della pellicola è quella di saper esaltare attraverso il rapporto che lega le due donne uno spaccato della vita sociale reale.
Nel cast Catherine Deneuve
Il film Quello che so di lei è una pellicola di genere drammatico girata in Francia nel 2017. Il film andrà in onda oggi, 22 agosto, su Rai 3 in prima serata alle 21.05. Il titolo originale dell’opera era Sage Femme, il cast vanta nomi di spicco internazionale come Catherine Deneuve, Chaterine Frot, Quentine Dolmaire e Mylene Demongeot. A distribuire il film apparso in tv nel 2017 è stata l’azienda francese Bim Distribuzione ed è adatto ad un pubblico di età superiore ai 13 anni. Il regista della pellicola è Martin Provost che ha dato vita all’opera partendo da un’esperienza della propria vita col fine di omaggiare la levatrice di cui conserva un bellissimo ricordo.
Quello che so di lei, la trama del film
Protagonista de Quello che so di lei è una coppia di donne, Claire (Chaterine Deneuve), un’ostetrica che ama profondamente la sua professione grazie alla quale è riuscita a far nascere moltissimi bambini, ad un certo punto della sua vita incontra Beatrice, la donna che l’aveva fatta soffrire parecchi anni prima, portandogli via il papà. Claire sta attraversando un periodo molto particolare della sua vita, il reparto di maternità dove lavora sta per chiudere, suo figlio, ormai grande, sta decidendo cosa fare della sua vita e deve prendere una svolta. La stessa Beatrice è malata di cancro ma non ha perso la forza e la vitalità che la contraddistinguono. Il regista Provost ha saputo combinare i caratteri unici delle due donne facendoli scontrare ma aggiungendo un pizzico di sana ironia e leggerezza. Il rapporto tra le due donne inizialmente ostili l’una all’altra si trasforma in amicizia, somigliando alcune volte alla complicità tipica del rapporto tra madre e figlia. In questo modo la vita fuori dalle righe di Beatrice che beve, fuma e partecipa anche ad una bisca clandestina con soli uomini, ammorbidisce il carattere duro di Claire che riesce a sciogliersi e comunicare le sue paure.