Da Cuba alla casa reale inglese, lo scandalo di Jeffrey Epstein e il mistero sulla sua morte – l’autopsia ha escluso la certezza che si sia suicidato, dunque potrebbe anche esser stato strangolato in carcere la scorsa settimana – si assommano in uno dei casi più controversi che abbiano mai colpito gli Stati Uniti d’America (e non solo). Gangli di potere, torbide vicende con accuse sessuali anche su minorenni e attacchi incrociati che dalla Cia passano per la Russia, l’MI6 e ora anche la dittatura comunista di Cuba: in mezzo c’è una morte, misteriosa, che dovrà essere spiegata al dettaglio dal carcere di New York dove purtroppo Epstein è morto in cella in circostanze del tutto oscure. Le ultime novità giungono però lontano dagli Usa, bensì a Londra visto che il caso Epstein rischia di coinvolgere il principe Andrea d’Inghilterra (fratello di Carlo, ndr): secondo il “Mail On Sunday” è emerso un video che mostra il figlio della Regina nella dimora di Epstein a Manhattan nel 2010. I due erano amici e nelle immagini si vede Andrea salutare una donna che sta lasciando la casa del finanziere miliardario. In quello stesso giorno poi i due avrebbero passeggiato per Central Park: il presunto “scandalo” però parte anche dal seguito delle immagini mostrate dal quotidiano inglese.
EPSTEIN: LA PISTA CHE PORTA FINO A FIDEL CASTRO
In pratica, Epstein si vede uscire con donna in abiti assai succinti dalla residenza, mentre dalla finestra Andrea d’Inghilterra li saluta assieme ad un’altra donna uscita anche lei in quel momento dalla super villa di New York. Negli scorsi giorni, la testimone chiave nel caso ai abusi sessuali e festini con personaggi famosi e ricchi da ogni parte del mondo ha raccontato come nel 2001 venne costretta dalla “cerchia di Epstein” a subire rapporti sessuali con Andrea di Inghilterra quando ancora lei era minorenne. Buckingham Palace ha prontamente smentito entrambe le accuse «Il duca di York è stato sconvolto dalle recenti notizie sui presunti crimini di Jeffrey Epstein. Sua Altezza Reale, deplora lo sfruttamento di qualsiasi essere umano, e le accuse che approvasse o avesse partecipato a tale comportamento è ripugnante». Mentre i mistero in Inghilterra resta, si apre anche la “pista” cubana per la morte di Epstein: secondo La Stampa, il finanziere 66enne morto suicida e accusato di prostituzione e traffico di minori avrebbe visitato Cuba nel 2003 presso casa di Fidel Castro: la circostanza è sospetta visto che sull’isola caraibica vi è tristemente la tradizione di facilità praticamente irrisoria nel adescare ragazze minorenni con forte sviluppo della prostituzione minorile. Terzo e non ultimo scandalo emerso nelle scorse ore, su Facebook iniziano a circolano le immagini dei presunti sotterranei di casa Epstein frutto delle telecamere di sicurezza: «Ragazzine nude che siedono in una vasca. Aprite gli occhi», si legge nei vari post Usa. Al momento la piena conferma della veridicità di tale immagini manca il che aggiunge ancora più incertezza e aumenta il grado “torbido” di una morte che non convince molti.