Alyssa Milano è diventata mamma per la prima volta nel 2011 con l’arrivo di Milo Thomas. Nel 2014 poi, è arrivata anche la femminuccia, la piccola Elizabella Dylan. Prima di ciò, nel corso degli anni ’90, la celebre attrice di Streghe ha abortito due volte. La confidenza arriva dalla diretta interessata nel podcast Alyssa Milano: Sorry Not Sorry, così come riportato da People. Nel 1993 l’attrice aveva appena vent’anni ed era fidanzata e molto innamorata: “quell’amore che ti toglie il fiato e che puoi provare solo quando sei così giovane”, confida. Durante quella relazione rimane incinta, una volta e poi anche la seconda. “Rimanere incinta fu devastante. Sono cresciuta come cattolica e mi sono ritrovata improvvisamente in conflitto con la mia fede: cominciavo a capire che consentiva solo agli uomini di prendere ogni singola decisione su ciò che era permesso e su ciò che invece non lo era. Davanti a me c’era una potenziale carriera e un potenziale futuro. Soffrivo anche d’ansia”.
Alyssa Milano choc: “Ho abortito due volte!”
La confessione di Alyssa Milano prosegue, raccontando di sapere – al tempo – di non essere preparata per affrontare una cosa simile. “Sapevo di non essere pronta per diventare genitore, non ero equipaggiata per essere una madre e quindi scelsi di abortire. L’aborto fu una mia scelta. E fu assolutamente giusta per me. Non fu facile. Non era ciò che volevo, ma era qualcosa di cui avevo bisogno, come accade per la maggior parte delle cure sanitarie. Alcuni mesi dopo scoprii di essere di nuovo incinta e ancora una volta presi la decisione giusta di porre fine alla gravidanza”. Se non avesse fatto questo passo ai tempi, non avrebbe avuto i suoi due attuali bambini: “i miei figli belli, perfetti, amorevoli, gentili e curiosi che hanno avuto una madre realmente pronta ad accoglierli. Non avrei avuto la mia carriera. Non avrei avuto la capacità o gli strumenti che oggi ho per combattere contro i pregiudizi. Non avrei incontrato il mio fantastico marito. La mia esistenza sarebbe completamente priva di tutte le sue grandi gioie. Non sarei mai stata libera di essere me stessa, e tutto ciò riguarda la libertà. Tutte le donne che scelgono di abortire lo fanno per ragioni reali. Quelle ragioni sono nostre e non riguardano nessun altro”.