Un uomo è morto negli Stati Uniti a causa di una malattia respiratoria legata all’uso della sigaretta elettronica. Il decesso, avvenuto nello stato dell’Illinois, come reso noto dal dipartimento di Sanità pubblica dello Stato, secondo quanto riporta Sky News ha riguardato una persona di età compresa tra i 17 e i 38 anni di cui non sono state rese note l’identità e la data della morte. Secondo quanto emerso finora, il paziente avrebbe manifestato sintomi praticamente identici rispetto a quelli di altre 193 persone che vivono in 22 diversi Stati. Si tratta di difficoltà a respirare, stanchezza cronica, oppressione al petto e perdita di peso. Le persone che hanno accusato questi sintomi sono accomunate dall’uso dello svapo, non solo per fumare tabacco ma anche cannabinoidi. Ileana Arias, responsabile del controllo sulle malattie non infettive al Centro nazionale per il controllo e la prevenzione delle malattie, come riportato da “Il Fatto Quotidiano”, ha voluto precisare che “non è chiaro se le condizioni di questi pazienti dipendano da una causa comune, o se siano malattie diverse che presentano sintomi simili”.
MORTO PER SIGARETTA ELETTRONICA
Se il legame tra la sigaretta elettronica e l’uomo morto in Illinois fosse confermato dalle indagini in corso ci troveremmo in presenza del primo caso al mondo di decesso legato allo svapo. Brian King, portavoce nazionale del Cdc, ha dichiarato:”Non sono, e questo si sa già, un aerosol privo di rischi. Gli scienziati hanno già identificato una varietà di ingredienti nocivi nelle e-cigarettes, dal piombo ad alcuni aromi artificiali che sono tossici. Ora è allo studio se sia uno fra questi ingredienti ad avere scatenato questa che pare un’epidemia”. Robert Redfield, direttore dello stesso istituto, ha dichiarato:”Questa tragica morte in Illinois rafforza i seri rischi associati ai prodotti di sigarette elettroniche”. Nel frattempo Gregory Conley, presidente dell’American Vaping Association alla Bbc si è detto “fiducioso” sugli esiti delle indagini poiché le malattie potrebbero essere causate da sostanze contenenti cannabis o altre droghe sintetiche, e non nicotina contenuta nei dei classici liquidi per “svapare”.