Marcelo Burlon ha condiviso una fotografia abbracciato e mano nella mano con Achille Lauro. I due, hanno avuto modo di conoscersi nel corso di Pechino Express, partecipando alla stessa edizione e diventando grandi amici fin da subito. Per questo motivo, il noto creative Direction ha condito il suo scatto scrivendo: “Love you since day one” (Ti amo dal primo giorno). Come volevasi dimostrare, la fotografia è stata presa d’assalto dagli haters (ma non per il motivo che qualche omofobo sta già immaginando) che hanno commentato malamente anche in questa assolata domenica. Dopo avere precisato che c’è una storia d’amore “da sempre” le critiche hanno incominciato a fioccare tra utenti. La polemica infatti si è distaccata dall’immagine iniziale postata con il cantante. Ed infatti, un utente ha chiesto a Burlon se poteva augurargli buon compleanno fino a quando un altro commentatore, ha detto la sua: “Un ‘mi piace’ non è tutto in questa vita, ci sono dei veri problemi al di fuori di questo stupido social network, crescere ed essere intelligenti”. A questo punto il creativo ha invitato l’utente a stare in silenzio e da lì è scoppiata la polemica.
Marcelo Burlon litiga con un hater
“Perché dovresti parlare tu? Sei una persona come tutti gli altri”, ha chiesto l’internauta a Marcelo Burlon. “Perché lui sta parlando con me, non con te. Punto”, la risposta dell’imprenditore. La replica non è tardata ad arrivare: “La sola cosa che cambia tra te e gli altri sono gli 0000 in più che hai sul conto. Per il resto non scordarti che siamo tutti uguali. Stessa razza”. La discussione è poi degenerata tra i commenti dei followers assetati di attenzione che si offendevano reciprocamente per via di un errore grammaticale. Il tutto è finito a tarallucci e vino con Burlon difendere un utente ed insultarne un altro: “ragazzino hai rotto il cazz*. Vai in chiesa che è domenica”, e ancora: “Te l’ho già detto che hai rotto il cazz*? Ah sì”. Niente di nuovo all’orizzonte. Il solito mondo social che – francamente – sta diventando pure noioso. Lo scatto, con commenti aggressivi a seguire, potete trovarlo qui in basso.