Dolcenera e il fidanzato Gigi Campanile stanno insieme praticamente da sempre. Sulle colonne di Confidenze la cantante ha raccontato che sono ormai 24 anni e che ora sono entrati in una fase critica, anche nel loro rapporto. «Siamo una coppia in ansia, ma quella più in difficoltà per la verità sono io». A Dolcenera pesa il fatto che lavorino insieme, questo li porta a non “staccare” mai. «Io ho cominciato a sentire il bisogno di confini», racconta l’artista alla rivista. La soluzione è una, ma non è affatto semplice. «Vorrei trovare un equilibrio tra vita di coppia e rapporto di lavoro». Al tempo stesso Dolcenera si sente privilegiata, perché è fortunata nel condividere i progetti con la persona con cui sta insieme. «Non capita a molti di essere così complici e non posso immaginare una vita senza Gigi». Tra l’altro è al compagno Gigi Campanile che attribuisce il merito di aver tirato fuori la sua personalità. «Era stato attratto da quella ragazzina silenziosa», aggiunge, ma l’ha resa più comunicativa.
DOLCENERA E I PROBLEMI DI SALUTE
Dolcenera a Confidenze confessa anche che questo è stato un anno molto difficile per lei dal punto di vista della salute. «È cominciato tutto con un’operazione al menisco». La cantante avrebbe dovuto riguardarsi, invece a Natale ha fatto un albero gigantesco e per lo sforzo è stata male. «Sono stati mesi duri, mi è quasi venuta un’ernia alla schiena e mi sentivo come se mi tormentassero continuamente con pugnalate». Ora Dolcenera sta meglio, ma questa situazione l’ha destabilizzata. Inoltre, nei mesi scorsi si è anche sentita sola. Infatti si è chiesta se trasferirsi a Milano o a Roma. «Gigi si è preoccupato e mi ha incoraggiata a ricominciare ad allenarmi». La verità, sostiene la cantante, è che l’attività fisica è utile per lei per bilanciare la sua tendenza, che definisce «esagerata», all’autoanalisi. Del resto la scrittura delle canzoni le impone un’attenzione all’interiorità. Per stare bene comunque le basta anche fare il bucato o le pulizie in casa. «Infatti sono una casalinga da 10 e lode», racconta alla rivista.