Dopo la disfatta ad Amici 16, Rosario Canale ci riprova. Lo fa al Festival di Castrocaro, dove si presenta come Kram insieme ad altri nove finalisti. Rosario è nato a Reggio Calabria nel 1992. È laureato in musica, scienza e tecnologia del suono, tutte cose di cui si occupa a tempo pieno, essendo pianista, autore, arrangiatore dei suoi stessi pezzi. Kram si esibisce spesso nei locali e si dedica anche all’insegnamento. Il suo cantante preferito è Tiziano Ferro, e come lui sogna di fare della sua passione un lavoro. Rosario è un ragazzo molto determinato. Crede in quello che fa, non ha rimorsi e gli piace mettersi alla prova. Anche per questo ha partecipato più volte al casting di Amici, non dandosi mai per vinto nonostante i no iniziali. È entrato ufficialmente a far parte della scuola del programma nel 2017, vincendo la sfida contro Francesco Parrino.
Rosario Canale si paragona ai grandi
Per Rosario Canale (Kram), Castrocaro rappresenta un’opportunità importante per farsi conoscere e far conoscere la sua musica. Ne parla in un’intervista a Fattitaliani, in cui sottolinea il valore del Festival come trampolino di lancio: “È una bellissima esperienza che ha tracciato l’inizio delle carriere di grandi artisti della musica italiana. Un’occasione importante per portare la tua musica al grande pubblico”. Alle selezioni si è presentato con una cover de La donna cannone e il suo singolo, Amico mio è tutto a posto. “Credo che abbia colpito molto la mia capacità di scrittura, l’innovazione musicale del brano ma anche la reinterpretazione al piano della cover. Non è mai facile cimentarsi a rifare brani così importanti senza cadere nel paragone con l’originale”. In generale, comunque, Kram si confronta volentieri coi suoi modelli di riferimento. Gli piacciono soprattutto Ferro e Jovanotti, “perché si rinnovano continuamente e hanno una grande versatilità e un grande carisma. Caratteristiche che credo di avere anch’io”.
Rosario Canale, l’esperienza del talent
Rosario Canale non rimpiange la parentesi di Amici, anzi. I talent show, a suo dire, sono delle occasioni in più per farsi conoscere e vanno prese come tali, “soprattutto per crescere artisticamente”. Tanti giovani artisti sono emersi di recente grazie alla tv: “Penso che ognuno abbia una storia e vada sempre rispettato. Sono molto contento quando un giovane emerge perché significa che la musica non è morta”. Tra i suoi progetti per il futuro, un disco prodotto dall’etichetta Metrorecords. Il nuovo singolo uscirà verso fine settembre. Vada come vada a Castrocaro: lui non ha nessuna intenzione di darsi per vinto, anche in caso di esito negativo. Kram è un tipo battagliero, anche se fatica a dimostrarlo: “Mi piace dare il massimo e ottenere il massimo. Non sempre tutto può andare come ti aspetti, ma ogni porta in faccia ti fa diventare più forte e più deciso verso qualcosa di più grande”.