L’84enne trovata senza vita nella sua abitazione in provincia di Siena, è stata ammazzata dal figlio. A confessare l’omicidio è stato lo stesso, tale Angelo Del Ticco, di anni 45, a seguito dell’interrogatorio svolto dal sostituto procuratore Siro De Fammineis. La vittima si chiamava Marisa Tosoni, ed è stata trovata senza vita nel letto della sua villetta di Cetona, sulla Strada provinciale 21 al numero civico 14, massacrata di botte. L’omicidio, come ricorda l’edizione online de La Nazione, è avvenuto precisamente nella notte fra lunedì 2 e martedì 3 settembre, e a dare l’allarme era stato lo stesso figlio maggiore, che da tempo soffrirebbe di problemi legati alla dipendenza dall’alcol. Forse dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, una lite potrebbe essere degenerata e conclusasi con esiti tragici per la signora anziana.
SIENA, 84ENNE MASSACRATA DI BOTTE DAL FIGLIO
Una volta chiamati i soccorsi, sul luogo si sono recati gli uomini del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 84enne Marisa. Presso la villetta di Cetona sono poi giunte anche le forze dell’ordine, leggasi il nucleo investigativo dei carabinieri di Siena, che hanno immediatamente avviato un’indagine con il coordinamento dei colleghi di Montepulciano. Il figlio 45enne è stato fin da subito il primo sospettato proprio per la sua vita difficoltosa. I militari lo hanno tenuto sotto stretta osservazione, guardandolo a vista, per poi condurlo presso la caserma per sottoporlo ad interrogatorio avvenuto nel corso della mattinata di oggi. Sorprende in particolare la brutalità con cui il 45enne ha ucciso la propria madre, ammazzata sembrerebbe a mani nude. Nelle prossime ore avverrà la convalida del fermo da parte del gip, dopo di che lo stesso rimarrà in cella in attesa di un probabile processo per omicidio.