Enigmatico come sempre sui social, fino alla fine: Mauro Icardi, fresco di passaggio sul gong del calciomercato al PSG, dopo una serie di post su Instagram in cui festeggiava (ma c’è chi dice sia stata Wanda a convincerlo quando fino a ieri era ancora riluttante…) l’approdo in quel di Parigi e posava con la maglia numero 18, oggi ha salutato l’Inter e i suoi tifosi ma l’ha fatto a modo suo, in modo (involontariamente?) sibillino con una Storia su Instagram. “Inter, grazie e arrivederci” è il messaggio che il 26enne attaccante rosarino ha inviato alla società a cui aveva fatto causa ma nella quale, stando ai bene informati, voleva testardamente rimanere per provare a essere reintegrato. Tuttavia il suo messaggio di saluto, con una a suo modo romantica immagine che mostra due versioni di Maurito, una del 2013 e una di pochi mesi fa, che si abbracciano quasi a chiudere un cerchio, è accompagnata da numeri: quelli in cui Icardi è stato forte e che gli… esegeti del suo pensiero ora cercando di capire cosa possano significare.
ICARDI, IL SIBILLINO SALUTO ALL’INTER
Nella sua Storia apparsa su Instagram, infatti, Mauro Icardi ha scritto: “219 presenze, 124 gol e 39 assist”, ovvero il suo ricchissimo bottino che lo pone non solo nella Top Ten dei cannonieri interisti di ogni tempo ma anche tra i bomber più prolifici della storia della Serie A a meno di 27 anni. Per qualcuno infatti il dato va inteso come una stilettata da parte dell’argentino a chi all’Inter non voleva manco più vederlo in fotografia mentre per qualcun altro l’autocelebrazione fa solo parte del personaggio e in realtà ci si dovrebbe focalizzare invece su un’altra parola, ovvero “arrivederci”. Icardi infatti è in prestito gratuito al PSG con Leonardo e la dirigenza parigini che potranno riscattarlo a fine stagione per 70 milioni di euro, momento in cui ci sarebbe per lui un ricco quinquennale con stipendio a salire: ma conoscendo la testardaggine di Maurito e la sua voglia di restare a Milano c’è il sospetto che l’esito non sia poi così scontato e che lui stesso vagheggi un (al momento improbabile, stante Beppe Marotta in società) ritorno in maglia nerazzurra. Oppure si tratta dell’ennesimo enigma social dell’ex numero nove interista e dell’ineffabile Wanda Nara? Come che sia, purché se ne parli..