Marina La Rosa di spalle e propensa verso il mare, racconta una storia su Instagram. “Breve storia marina. Il nome che porto lo decise mio padre. Aveva una grande passione lui, il mare. Aveva una piccola barca a vela e amava immergersi con o senza bombole. Dopo quattro figli i miei genitori si erano già ‘giocati’ tutti i nomi dei nonni nonne e zie (Michela Mariamalia Ginevra e Giovanni) ma eccola lì, un’altra femmina. Io. Marina. E sono tutto tranne che marina”. L’attrice siciliana confida di amare il mare e vivrebbe su un’isola ma “lo ammetto non sono brava a nuotare né a fare quei tuffi perfetti di testa a capriola chiodo bomba doppio carpiato e chi ne ha più ne metta. Io non mi tuffo, mi butto. Salto nel vuoto. Renata dice che non devo aver paura, non è vuoto, è acqua. Io invece penso spesso al mostro marino, una specie di calamaro gigante che ti si attorciglia alla caviglia e ti tira giù nel buio per cui se non vedo cosa c’è giù non mi butto”.
Marina La Rosa, la dolce metafora per mamma Renata
Marina La Rosa confida di non amare la superficie e di preferire la profondità, anche se “le profondità ma quelle del mare mi mettono, in un’unica parola, ansia. Lei, l’ansia, è diventata col tempo una mia amica, una delle più care. È grazie a lei che io non mi butterei mai in mezzo al mare di notte così come ha fatto Renata. In mezzo si, tra Filicudi ed Alicudi un po’ prima di mezzanotte. Il mare era nero e buio e profondo. Quando è risalita sul gommone, era piena di graffi e segni. Si era buttata in mezzo a centinaia di meduse ma non le aveva viste. Fine”. Renata, per chi non lo sapesse, è la mamma dell’ex concorrente dell’Isola dei Famosi. Tanti i commenti per lei, tra cui quello dell’ex amica di reality Roberta Beta: “È la consapevolezza materna…. non si tratta di paura! È successo anche a me…. ad un certo punto ho avuto perfino paura di volare… solo con Filippo accanto non provavo emozione. Diavoletta sei una persona bella è dolce nonostante l’apparenza!”.