Paura in Germania: un’auto è piombata sulla folla a Berlino. Il bilancio al momento di è quattro morti, ci sarebbero poi diversi feriti. Stando a quanto riportato dalla Bild, è stata una Porsche a falciare le persone su un marciapiede nel distretto di Mitte. Tra le vittime c’è anche un bambino. Non è ancora chiaro se si tratti di un incidente o di un atto deliberato. Senza dubbio la dinamica ha rievocato gli attentati terroristici degli ultimi anni avvenuti in Europa. Al momento la pista più accreditata è quello dell’incidente stradale. Le condizioni del conducente della Porsche sarebbero gravi, stando a quanto riportato dai media tedeschi. Secondo altre informazioni diffuse dai media, il veicolo viaggiava ad alta velocità. Oltre 40 uomini tra agenti e vigili del fuoco sono intervenuto sul posto. I soccorsi sono stati allertati con una telefonata alle 19.09. (agg. di Silvana Palazzo)
Ultime notizie, Francavilla al Mare: donna travolta da treno
Nuovo dramma sui binari verificatosi tra giovedì e venerdì: attorno alle 4 di questa mattina, infatti, una donna è stata travolta e uccisa da un treno in passaggio nei pressi della stazione ferroviaria di Francavilla al Mare, piccola località turistica in provincia di Chieti (Abruzzo). A causa dell’incidente mortale la circolazione dei convogli sulla tratta è stata interrotta per diverse ore ed è stato organizzato un servizio sostitutivo di autobus. Secondo quanto si apprende la donna non sarebbe morta sul colpo ma è spirata all’alba dopo l’intervento del personale medico: sul posto sono intervenuti gli agenti della PolFer e i Carabinieri che vogliono vederci chiaro sulla dinamica dato che fonti di stampa locale non escludono nemmeno che possa essersi trattato di un folle gesto da parte della vittima e non di un incidente. Recatosi anch’egli sul posto, Antonio Luciani (sindaco di Francavilla al Mare) ha espresso le sue condoglianze alla famiglia della donna (una 57enne e non una ragazza come erroneamente riportato dai media nelle primissime ore), residente nel Chietino, avvalorando la tesi del gesto estremo e che si trattava di una “persona debole”, parente stretta di “amici fraterni” dello stesso primo cittadino abruzzese. (agg. di R. G. Flore)
Ultime notizie, incontro Gentiloni-Von der Leyen a Bruxelles
Si è tenuto stamane l’incontro a Bruxelles fra l’ex presidente del consiglio Paolo Gentiloni, commissario italiano designato, e Ursula von der Leyen, presidente della commissione europea. Un incontro che come riferiscono fonti europee citate da Repubblica, si è svolto in un “clima di grande amicizia”. Il vis a vis fra i due è durato circa un’oretta e si è tenuto presso il palazzo Charlemagne. Al termine della riunione l’esponente del Partito Democratico ha poi incontrato il personale del team di transizione. Gentiloni, secondo le ultime, sarebbe fortemente quotato per il ruolo di commissario alla Concorrenza, poltrona che al momento è occupata da Margrethe Vestager, politica liberale originaria della Danimarca. Negli scorsi giorni Gentiloni sembrava prossimo al ruolo di commissario agli Affari economici al posto di Pierre Moscovici, come scrive il Financial Times. Repubblica ricorda che non è da escludere che il Dem possa essere scelto eventualmente come commissario al Commercio: entro martedì prossimo è attesa la decisione della Von er Leyen. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Papa in Mozambico: “Finti aiuti per arricchirsi”
Prosegue il tour del Papa in Mozambico. Il santo Padre ha tenuto stamane una messa presso lo stadio di Zimpeto, a Maputo, per l’occasione gremita di fedeli (erano circa 60mila i presenti). Bergoglio ha voluto mandare il proprio monito a coloro che fingono di aiutare la popolazione locale, con il solo scopo di arricchirsi: “Il Mozambico possiede un territorio pieno di ricchezze naturali e culturali – sono le parole di Sua Santità – ma paradossalmente con un’enorme quantità di popolazione al di sotto del livello di povertà. E a volte sembra che coloro che si avvicinano con il presunto desiderio di aiutare, abbiano altri interessi”. Secondo Papa Francesco si tratta di una situazione molto triste, soprattutto perché avviene fra connazionali: “Ed è triste – prosegue – quando ciò accade tra fratelli della stessa terra, che si lasciano corrompere; è molto pericoloso accettare che questo sia il prezzo che dobbiamo pagare per gli aiuti esterni”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)