Lorella Cuccarini è ritornata davvero in pista e non tanto per il successo iniziale ottenuto dal suo Grand Tour, finito poi con un flop imprevisto che l’ha portata di nuovo al centro delle critiche. La showgirl dalla chioma bionda, ancora oggi considerata una delle più amate dagli italiani, ha lavorato senza sosta per questa sua nuova avventura prima di prendere le redini de La Vita in Diretta al fianco di Alberto Matano, a partire da oggi, lunedì 9 settembre 2019. Eppure non è bastato ad impedirle di finire nel vortice degli attacchi, guidati ancora una volta dalla sua rivale storica Heather Parisi. Frecciatine che tra l’altro la Cuccarini ha sempre rispedito al mittente, come avvenuto di recente nel corso della conferenza stampa per il programma, come ricorda DiLei. “Vorrei andare un po’ avanti”, ha affermato al microfono ricordando i tempi di Domenica In e la chiusura voluta dai piani alti, nonostante i tanti successi in termini di ascolto. “Serenamente sono tornata a lavorare facendo teatro per 3-4 anni”, dice ancora parlando della volontà di ritornare in Rai in seguito all’incontro con la De Santis, che le ha chiesto di entrare nel suo team. E riguardo Heather Parisi? “Non so di chi tu stia parlando”, ha risposto placida Lorella a chi le ha chiesto qualche commento sulle ultime critiche velenose lanciate da Heather.
Lorella Cuccarini, La Vita in diretta: un’infanzia lontana dai riflettori dello spettacolo
L’infanzia di Lorella Cuccarini è stata semplice e ben lontana dai riflettori dello spettacolo, molto diversa da quella che ha vissuto in seguito, quando è entrata nel cuore degli italiani grazie alla sua forte presenza in tv ed un’abilità senza eguali. Showgirl di altri tempi, poi diventata conduttrice affermata, la ricordiamo ancora per via di quei tanti pomeriggi trascorsi a ballare, ridere e scherzare in tanti show popolari. L’immagine di Lorella bambina, mentre fa merenda con “pane casereccio, con su olio e zucchero” ci viene invece regalata dalla diretta interessata nel corso di Chiudi gli occhi, torna bambino, il podcast di Vanity Fair. Così la Cuccarini si racconta, parla della madre Maria e di quella merenda che le faceva trovare appena ritornata dalla scuola. “L’ho ripetuta: da grande, con i miei figli piccoli”, confessa. “La ricordo da buona sarta tutta la vita, davanti alla macchina da cucire”, continua ancora parlando della donna che le ha dato la vita. Colei con cui durante l’infanzia ha stretto un patto: farsi sempre trovare quando stava fuori casa, in qualsiasi momento. “Faceva maglioni bellissimi”, prosegue, “confezionava i vestiti per loro e per me, uguali, a misura”. Mamma Marta infatti conosceva bene la passione della figlia per le Barbie, la storica bambola affascinante e dal fisico mozzafiato. Ed è in quel momento, con indosso i vestiti fatti dalla madre, mentre si ammirava allo specchio, che Lorella inizia a cantare, ballare, improvvisare. “Il mio primo pubblico sono state le bambole”, conclude. Timida e insicura, smetteva subito non appena spuntava alla porta qualcuno della sua famiglia.