Nessuno sembra aver visto o sentito ciò che è accaduto ad Annamaria Sorrentino, la 29enne napoletana caduta dal balcone il 16 agosto e morta dopo due giorni di agonia. Ma la mamma – intervistata oggi da Barbara D’Urso a Pomeriggio 5 – ne è sicura:”Qualcosa è successo, voglio la verità”. La donna spiega:”Mia figlia non sentiva ma parlava, chiedere aiuto o gridare per lei era normalissimo. Io l’ho mandata a scuola proprio per questo. Parlava benissimo”. I dubbi dei familiari della 29enne si addensano sull’atteggiamento del marito:”Il marito non si è visto, neanche al funerale è venuto, né lui né la sua famiglia. Loro erano sposati da 7 anni, veniva di rado perché – dopo ho saputo dai suoi amici – lei glielo vietava. Lei mi diceva sempre che era tutto ok, dopo ho scoperto che bene non andava niente. Il fatto si è verificato alle 16, io l’ho saputo alle undici di sera soltanto, ma non dai familiari bensì da un amico che stava qui a Napoli. Voglio chiarezza”. (agg. di Dario D’Angelo)
ANNAMARIA SORRENTINO, MISS CADUTA DAL BALCONE
Sta assumendo tutti i contorni del giallo la morte di Annamaria Sorrentino, 29enne napoletana ex Miss Campania Sorda, trovata morta a Parghelia, località costiera poco distante da Tropea. La giovane donna è precipitata dal balcone della casa-vacanze in cui stava trascorrendo le ferie in compagnia del marito e di altre due coppie di amici e, dopo due giorni di agonia in ospedale, ha trovato la morte. Emergono però dei dubbi rispetto alla versione fornita dagli inquirenti, i carabinieri di Vibo Valentia, che hanno ascoltato il marito e i vicini di casa senza iscrivere alcun nome nel registro degli indagati. La tesi all’apparenza più probabile, quella del suicidio, non sembra infatti convincere nemmeno la madre di Annamaria che, intervistata da La vita in diretta, qualche giorno fa, si è detta sicura: “Mia figlia non si sarebbe mai suicidata. Era una ragazza piena di vita e di ambizioni. Voglio solo scoprire la
verità e che giustizia sia fatta”.
ANNAMARIA SORRENTINO, IL GIALLO DELLA MISS A PARGHERIA
Ma allora cosa potrebbe essere successo ad Annamaria? Da quanto è emerso dalle testimonianze raccolte dagli inquirenti, il giorno prima della tragedia, nelle prime ore del mattino una pattuglia dei carabinieri si sarebbe recata nella residenza occupata dalla vittima e dal marito, dov’era stata segnalata una lite furibonda. Passa qualche ora e la ragazza precipita da un’altezza di 10 metri, sbatte contro un parapetto e resta per terra priva di sensi. Il fratello Gennaro, intervistato dal settimanale Giallo, si è detto sorpreso che nessuno abbia visto nulla: “Dicono che si sia suicidata, ma non credo a una sola parola pronunciata da chi era presente in quella casa. Oltre al marito di mia sorella, c’erano altre due coppie di amici, anche loro sordi, con i rispettivi gli. Mi sorprende che nessuno abbia visto nulla. È impossibile. Mia sorella, non mi stancherò mai di dirlo, non si è uccisa”.