Ad appena venti minuti dalla costa adriatica marchigiana, nella provincia di Fermo, si erge in tutta la sua maestosa bellezza il borgo di Moresco. Il centro abitato sorge su una collina rocciosa ed è talmente imponente da sembrare quasi inespugnabile. Sono appena un centinaio le persone che hanno resistito alla tentazione di trasferirsi a valle e sono rimaste nel cuore del paese, mentre altre 600 circa vivono al di là delle mura medievali. Mura che rivelano l’esistenza, in questo territorio, di un castello, anch’esso longobardo, andato purtroppo completamente distrutto. Sebbene sia annoverato tra i borghi fantasma d’Italia, Moresco offre ai turisti che decidono di visitarlo non poche attrazioni. Il panorama in primis, ed è veramente notevole: da un versante del costone roccioso è possibile ammirare il mare Adriatico, mentre in condizioni particolari si può volgere lo sguardo fino all’Albania. Si vedono anche il Gran Sasso e la Maiella, nonché il monte Conero.
MORESCO, IL BORGO DEI BORGHI
Per essere certi di godersi l’impareggiabile vista si può salire in cima alla torre eptagonale, un edificio assai singolare che è ormai il simbolo di Moresco. Ha di speciale che la sua pianta si sviluppa su 7 lati, facendo di questa torre l’unica nel suo genere in Europa. Piuttosto spesso la struttura ospita anche mostre fotografiche ed eventi culturali, ragion per cui vale la pena visitarla. Magnifico è poi il santuario della Madonna della Salute, vanto dei residenti e di tutto il comune. Deve la sua fama alla particolarissima cupola in bugnato che lo sovrasta, ma i suoi interni non sono certo da meno. C’è un altare in stile barocco, che lascia senza fiato gli amanti dell’architettura e dell’arte in generale, nella chiesa di San Lorenzo e Nicolò. L’edificio ospita, come se non bastasse, tantissime tele che risalgono al 17° e 18° secolo, tutte ovviamente a tema religioso. Non mancano gli eventi doc: dalla Festa del Ciauscolo alla Festa della Madonna della Salute, fino alla Festa del braciere.