Si torna a parlare di mense scolastiche. Dopo il divieto di portare cibi da casa in una scuola di Napoli, fa discutere una richiesta che riguarda le scuole di Mestre (Venezia). I genitori bengalesi musulmani hanno chiesto infatti un altro menù, uno alternativo, a base di carne halal, lecita per la loro religione, perché è macellata secondo i dettami del Corano. La richiesta è stata fatta durante il colloquio tra i genitori e gli insegnanti, ma ha già scatenato polemiche e reazioni da parte della Lega, secondo cui questa vicenda è “l’apoteosi dell’assurdo”. La dirigente scolastica della scuola primaria Cesare Battisti di Mestre suggerisce ai genitori musulmani di chiedere un menù privo di carne, magari facendo questa richiesta nel modulo di iscrizione. «In questo modo i bambini potrebbero integrare la carne durante la cena». La preside ha fatto sapere che «al momento la scuola non è in grado di garantire carni di tipo halal», nonostante le classi siano composte per il 60 per cento di bambini di origini straniere.
MUSULMANI “CARNE HALAL IN MENSA SCUOLA”, LEGA ATTACCA
La notizia della richiesta avanzata dai genitori musulmani riguardo la carne halal nella mense scolastiche ha suscitato diverse polemiche. La Lega ha subito protestato. «Quanto sta accadendo alla scuola Cesare Battisti è davvero vergognoso», il commento del deputato Alex Bazzaro. Inoltre, definisce «dannoso» un menù musulmano perché non è «un segno di integrazione». Il partito di Matteo Salvini evidenzia che una deroga per esigenze mediche è comprensibile, non lo è invece «non voler accettare gli usi e costumi della nostra cucina è inaccettabile: chi sceglie l’Italia sposa le nostre tradizioni», riporta il Tgcom24. Ma cosa prevede il Corano? La parola halal vuol dire “conforme alla legge”. Si tratta per i musulmani di una certificazione molto importante, perché attesta che la carne (vitello, manzo o pollo, non maiale che è proibito) sia stata macellata proprio come stabilito dai loro precetti religiosi. Ma in base alle regioni di provenienza esistono interpretazioni più o meno rigide di questa norma.