Fermato una settimana fa con l’accusa di stalking nei confronti di Alessia Orro, Angelo Persico è agli arresti domiciliari: secondo quanto riporta Repubblica, nonostante il parere contro del sostituto procuratore Flavia Salvatore, la gip di Varese Nicoletta Guerrero ha accolto l’istanza dell’avvocato Paola Ranghiro. La 21enne pallavolista della Unet Yamamay di Busto Arsizio, nonché della nazionale italiana, è stata subissata di messaggi sui social network da parte del 53enne, arrivando a minacciarla e pedinarla anche nelle gare in trasferta della sua squadra. Persico potrà tornare regolarmente a lavorare, ma dovrà rispettare alcune prescrizioni, ovvero seguire un percorso di riabilitazione e non contattare la Orro, così come parenti, amici e colleghi. L’uomo, professionista di Novara, avrebbe ammesso le proprie responsabilità nel corso dell’interrogatorio di convalida, dicendosi pentito.
ALESSIA ORRO, CONCESSI ARRESTI DOMICILIARI ALLO STALKER ANGELO PERSICO
La giovane pallavolista, considerata un astro nascente del mondo del volley nostrano, aveva segnalato alle forze dell’ordine i comportamenti del suo stalker: un vero e proprio incubo che ha spinto dirigenti e colleghi a starle vicino e proteggerla. Angelo Persico è stato definito «fuori controllo» dagli inquirenti, con le forze dell’ordine che lo hanno fermato e arrestato lo scorso 23 settembre 2019 mentre era di ritorno da una trasferta della UYBA. Mazzi di fiori, invita a cena, richieste di incontri sessuali e molto altro: Alessia Orro ha trascorso un periodo terribile, considerando che l’uomo – trovato in possesso di due coltelli – in passato avrebbe perseguitato altre due donne. Il peggio ormai è passato, con la giovane che ha sottolineato qualche giorno fa: «Sto decisamente meglio e, anche se so che non ancora è finita, mi sento libera»