Di Andrea Giambruno non si sa molto, ma non mancano i “ritratti” del compagno di Giorgia Meloni. Il Tempo lo descrisse anni fa come un «ragazzo come tanti, perbene, appassionato del suo lavoro di autore televisivo» a Mediaset. Cresciuto con Paolo Del Debbio a Quinta Colonna, per due anni, è passato poi a Matrix. Qualcuno ipotizza che così abbia avuto modo di conoscere Giorgia Meloni. Sarebbe appassionato di calcetto e «tifoso sfegatato della Juventus». In un’intervista a La Verità parlò anche del matrimonio che ancora non c’è stato con la leader di Fratelli d’Italia. «Non sono molto religioso. Abbiamo iniziato così. Poi vedremo. Per farla felice sono pronto a tutto». A proposito della figlia: «Per dieci anni ti dicono: “È la gioia più bella del mondo, una sensazione indescrivibile, ti senti più buono, migliore, improvvisamente utile nel mondo”. Ma solo quando accade capisci». (agg. di Silvana Palazzo)
Andrea Giambruno, chi è il fidanzato di Giorgia Meloni
Andrea Giambruno ha spesso preferito il dietro le quinte piuttosto che esporsi sul palcoscenico al fianco della compagna Giorgia Meloni. “Non amo i riflettori. Apparire non è ilmio lavoro”, ha dichiarato tempo fa a La Verità. Questo non vuol dire però che non segua la consorte nelle sue imprese politiche, anzi. Gli piace ascoltarla, magari senza farsi vedere, per poi rivelarle solo alla fine di aver assistito ad uno dei suoi comizi. “Mi ha fatto male: cattiveria assurda”, commenta poi pensando alle critiche ricervute dalla figlioletta Ginevra ancora prima di vedere la luce. Quando la Meloni ha annunciato due anni fa di essere in dolce attesa, il clima è diventato rovente. Nonostante abbia preso le distanze dal piccolo schermo, Giambruno in realtà ha alle spalle una lunga gavetta come autore televisivo. Anni successivi alla laurea in Filosofia ottenuta a Milano e che gli hanno dato modo di conoscere la compagna a Quinta Colonna. Un rapporto libero il loro, fatto anche di discussioni e confronti. Spesso hanno idee diverse: Giambruno per esempio è favorevole alla liberalizzazione, anche delle droghe pesanti. “Il proibizionismo non produce risultati”, dice sicuro che vada distrutto il sistema che permette ad una persona qualsiasi di ottenere stupefacenti in pochissimi minuti.
Andrea Giambruno “Giorgia Meloni mi fa ridere come un matto”
38 anni e una vita vissuta a Baggio, nel quartiere popolare di Milano: Andrea Giambruno è nato in una famiglia modesta ed ha subito scoperto che cosa volesse dire avere ambizioni. Prima di incontrare Giorgia Meloni e decidere di formare una coppia di fatto, l’autore televisivo ha collaborato a lungo a trasmissioni come Mattino 5 e Matrix. Non ritiene tra l’altro di dover procedere verso l’altare, visto che lui e la Meloni formano già una famiglia e ogni unione riconosciuta a livello religioso o statale non gli interessa affatto. Con quattro anni di differenza rispetto alla leader di FdI, Giambruno ama definirsi un “mammo” e dedicarsi alla famiglia. Nei momenti liberi però segue il calcio e soprattutto la sua squadra del cuore, la Juventus. Ad oggi ricorda ancora quale evento gli ha permesso di cambiare del tutto vita, da adolescente ribelle e giovanotto con la testa a posto: “Una rissa in cui si affacciarono i coltelli”, dice a La Verità. Da quel momento in poi capisce di trovarsi di fronte ad un bivio e scegliere di completare gli studi al Liceo Scientifico. La Matematica però non gli è mai piaciuta e così decide di iscriversi a Filosofia alla Cattolica di Milano. Poi uno stage a Telenova, al fianco di Adriana Santacroce a Linea d’Ombra. “Discutiamo di fesserie. Poi mi fa ridere come un matto”, dice invece del suo primo incontro con la Meloni, ai tempi di Quinta Colonna. Una volta rotto il ghiaccio, l’attrazione è stata inevitabile: Giambruno scrive alla sua portavoce e il resto è già storia.