Un Duomo di Milano gremito per l’inizio dei funerali pubblici del grande Giorgio Squinzi vede la possibilità di seguirli anche tramite la diretta streaming video che potete trovare qui sotto: Sassuolo e Mapei presenti al gran completo per l’ultimo saluto al loro ex Patron, con addirittura il difensore della Nazionale Francesco Acerbi che ottenuto il permesso di arrivare in ritardo alla convocazione a Coverciano per poter partecipare alle esequie in Duomo. «Dovevo esserci perché Squinzi era un grande uomo cui tutti volevano bene. Mi è stato vicino, così come gli sono stato vicino io. Non potevo mancare all’ultimo saluto al dottore. Mi ha impressionato sempre la sua umiltà, la chiarezza con cui diceva le cose», ha detto l’ex Sassuolo oggi in forza alla Lazio. Ancora Acerbi alla Gazzetta confessa «Non alzava mai la voce, ma in quelle poche cose che diceva era ben chiaro. Ci ha trasmesso la voglia di non mollare mai, così come lui ha creato dal nulla il suo impero. Non voleva farmi andare via alla Lazio. Ora è sempre nelle mie preghiere». Presente poi quasi tutto il gotha dirigenziale di ciclismo e calcio italiano: per Urbano Cairo, n.1 Torino «Era un grande imprenditore, ha mantenuto sempre un profilo basso. Mi piaceva molto il suo motto: famiglia povera, azienda ricca. Era una persona perbene. Ha portato il Sassuolo dalla C2 alla A, ha fatto un grande lavoro per il calcio italiano e per il ciclismo».
SQUINZI, I FUNERALI IN DIRETTA DAL DUOMO DI MILANO
Alle ore 14.45 il Duomo di Milano apre le sue porte per i funerali del compianto Giorgio Squinzi, patron di Mapei e Sassuolo morto lo scorso 2 ottobre a Milano dopo una lunghissima e segnante malattia: chimico, imprenditore, capo della Confindustria e grande appassionato di calcio (tifoso del Milan e Presidente del Sassuolo), un uomo stimato e amato da tanti negli svariati lavori affrontati nel corso della sua lunghissima carriera. Tanti amici che oggi si ritrovano per le esequie ufficiali nella “sua” Milano, sotto lo sguardo protettivo della Madonna per uno degli imprenditori più dediti al “servizio” che l’Italia moderna abbia mai incontrato. La morte di Squinzi ha vinto il mondo del calcio e della politica impegnati a ricordarlo con numerose manifestazioni d’affetto, come del resto visto in questo ultimo weekend di serie A con striscioni e minuti di raccoglimento in dedica al n.1 del Sassuolo. Nel Modenese è giorno di lutto con edifici comunali, provinciali, regionali e statali verranno esposte le bandiere a mezz’asta o listate a nero; il sindaco di Sassuolo Menani ha disposto poi per la cittadinanza ««un comportamento consono alla giornata di lutto, astenendosi da attività ludiche e ricreative ed ogni altro comportamento in contrasto con il decoro urbano e la finalità dell’ordinanza stessa».
FUNERALI GIORGIO SQUINZI, L’ULTIMO SALUTO AL GRANDE PRESIDENTE
Giornate di continue file fuori dalla Casa Funeraria San Siro di Milano per la camera ardente di Giorgio Squinzi, conclusa ieri sera e disposta con tutti i preparativi per il trasferimento oggi pomeriggio nel Duomo in vista dei funerali pubblici delle 14.45. Dai dirigenti di calcio ai suoi ex calciatori, dai colleghi imprenditori e dagli amici in politica, sono tantissimi che si sono alternati davanti alla camera ardente in questi giorni: oggi in Duomo saranno tutti presenti, compresa la squadra del Sassuolo al gran completo e gli ex componenti della Mapei (squadra di ciclismo, altra grande passione di Squinzi). Come già rivelato dalla famiglia, Giorgio Squinzi sarà sepolto nella tomba di famiglia presso il Cimitero di Pero. «Ciao Giorgio!», è l’immenso striscione appeso da ore davanti allo stadio Ricci di Sassuolo nel giorno dei funerali pubblici del grande uomo di sport e imprenditoria, fulcro e simbolo di rinascita della piccolissima città modenese.