Diletta Leotta ha recentemente rilasciato un’intervista al tabloid britannico Sun. La 28enne conduttrice di Dazn, amatissima dal pubblico sia per la sua bravura, quanto per la sua bellezza oggettiva, è tornata sulla querelle dello stadio San Paolo, quando, durante la recente sfida fra Napoli e Brescia, i tifosi partenopei hanno invitato la stessa Diletta a mostrare parte del suo corpo. La Leotta ha voluto minimizzare il siparietto, forse un po’ troppo ingigantito dai giornali nell’immediato post-partita: “I tifosi del Napoli mi hanno supportato per tutta la partita, poi hanno provato ad andare oltre dopo la vittoria del Napoli, ma era solo uno scherzo. La mia reazione è stata parte dell’ironia del momento. A volte sembra che tutto ciò che faccio diventi virale”. La giornalista sportiva ha quindi parlato più specificatamente del suo lavoro: “È sempre stato un mio sogno sin da quando ero bambina e intervistavo i miei amici dopo le partite di calcio”. Numerosi i calciatori che ha intervistato nel corso della sua breve carriera, e chissà che a breve non possa chiacchierare con qualche campionissimo del mondo del pallone: “Un giorno vorrei intervistare giocatori che giocano all’estero come Messi, Sergio Ramos, Salah, Kane, Neymar, nonché leggende della Premier League come David Beckham, Alan Shearer e Sir Alex Ferguson”.
FABIO RAVEZZANI VS DILETTA LEOTTA DOPO INTERVISTA AL SUN
Un’intervista, quella della Leotta al Sun, che ha fatto un po’ storcere il naso a Fabio Ravezzani, giornalista sportivo nonché direttore di Telelombardia. Questi ha ripreso alcune dichiarazioni che Diletta avrebbe appunto rilasciato al quotidiano britannico (“È sempre meglio avere più frecce al proprio arco. Quindi, se sei solo interessato al calcio ascolti le mie parole, altrimenti mi guardi…”), scrivendo poi su Twitter: “Spero sia solo un errore di traduzione. In caso contrario, mille colleghe brave, serie e preparate hanno tutta la mia solidarietà”. La Diletta non ha replicato ma c’è da dire che il discorso della collega siciliana è ben più ampio, e per comprenderlo al meglio va trascritto per intero: “Ciò che si vede dall’esterno è spesso differente da ciò che comporta il lavoro quotidiano. Un sacco di miei colleghi sono appena interessati al loro lavoro e a cosa accade sul campo, ma lo sapete l’Italia è affascinante a suo modo. Meglio avere più frecce al proprio arco, ecc…”. A voi le conclusioni.