Sono due i figli nati dal matrimonio fra Franco Gatti e Stefania, Alessio e Federica. Il primo è morto sei anni fa, a causa di un infarto, quando aveva appena 23 anni. La seconda invece è più giovane del fratello: quando è morto, è entrata in crisi e ha smesso di studiare per diversi anni. Dopo il momento di grande dolore, la giovane è riuscita a riprendere gli studi ed a preparare la sua tesi, come spiegato dal papà Franco in una intervista a Vieni da me. Per lei è stato un vero e proprio periodo devastante ed è servito un po’ di tempo prima di poter avviare la sua rinascita. Dopo la morte del fratello la presenza di Federica Gatti è stata fondamentale per i suoi genitori. Grazie a lei, infatti, anche il “Baffo” dei Ricchi e Poveri e la moglie sono riusciti a rinascere ed a riprendere in mano le proprie vite. La figlia di Franco Gatti e della moglie Stefania ha comunque dovuto fare i conti con la tragedia di aver perso il fratello Alessio, morto per un infarto fatale a causa di un mix di cocktail e stupefacenti.
FEDERICA GATTI, LA SUA RINASCITA DOPO LA MORTE DEL FRATELLO
Federica Gatti è rimasta la sola figlia di Franco Gatti e Stefania dopo la grave tragedia familiare in seguito alla morte di Alessio. La sua scomparsa prematura ha messo così in crisi la giovane sorella da bloccarla anche nello studio. Per questo, per quattro anni non è riuscita a toccare un solo libro. Tuttavia, dopo un periodo di profonda crisi interiore la ragazza è riuscita a riprendere lo studio e si avvia verso la sua laurea dopo il periodo devastante. Gli ultimi due esami li ha superati brillantemente e si prepara così a concludere il suo percorso accademico. Per il resto non si sa molto altro sul suo conto, segno di una profonda riservatezza. Grazie a lei, dopo il grande dramma la famiglia è riuscita a riunirsi ancora di più. Lo ha confermato mamma Stefania in un messaggio registrato sempre per il programma Vieni da me. Insieme hanno così cercato di trasformare il loro dolore in qualcosa di utile e con la loro testimonianza ora cercano di dare un contributo di speranza a tutte quelle famiglie che continuano a vivere lo stesso sentimento di disperazione.