Eva Henger rimane ferma sul suo pensiero ma decide di fare un passo indietro per amore della figlia Mercedesz. L’attrice ungherese ha puntato pubblicamente il dito contro il fidanzato di lei, Lucas Peracchi. Ne è nata una vera e propria tempesta mediatica, che vede schierati i due fidanzati da un lato ed Eva dall’altro. Eppure, nonostante la situazione tutt’altro che idilliaca, la Henger ha confidato a Lei Settimanale di continuare ad aspettare fiduciosa un ritorno della sua bambina. “In che rapporti sono con Mercedesz? – esordisce – i nostri contatti si sono quasi del tutto interrotti da questa estate. Praticamente da un giorno all’altro io e Mercedesz non ci siamo più sentite, le era stato addirittura cancellato WhatsApp che era il nostro principale mezzo di comunicazione visto che vivo in Ungheria”. Secondo l’ex attrice a luci rosse, sua figlia adesso la odierebbe: “Mi dà la colpa perché è uscita fuori questa faccenda. Ma lei doveva essere più forte e non lasciare che Lucas mi provocasse: io sono buonissima, ma non potevo far finta di nulla”. Poi aggiunge di non essere arrabbiata ma di avere addosso: “una tristezza depressiva”.
Eva Henger e l’appello a Mercedesz: “Ho addosso tristezza depressiva!”
Eva Henger confida di volere molto bene a Mercedesz: “La aspetto sempre, aspetto una sua chiamata e spero solo stia bene, è mia figlia. L’ho allattata dal seno per sei mesi. È normale che mi preoccupi per lei, la amo”. Poi ha spiegato in dettaglio cosa intende quando la definisce “succube” di Lucas Peracchi: “Dipendenza affettiva. Mi è dispiaciuto molto vederla in tv da Barbara d’Urso cosi stressata, con attacchi di panico…”. Fino all’ultimo spera che le cose con il suo fidanzato possano cambiare: “Magari questa cosa servirà da lezione a Lucas e lui non farà più gli sbagli di prima. Magari è stato un duro colpo e saranno felici”. La vita della Henger intanto, a parte questo dolore procede serenamente: “Mi sono trasferita in Ungheria, vengo spesso in Italia per lavoro. Ho ancora la mia casa a Roma, vivevo lì”. Poi svela come mai è tornata a vivere in Ungheria: “Sono tornata qui perché mio padre stava male e infatti dopo tre mesi è morto. In quel periodo mio marito Massimiliano si è innamorato dell’Ungheria e mi ha chiesto di trasferirci qui per avere una vita più tranquilla”.