Anche questa sera a I Soliti Ignoti, condotto da Amedeus su Rai1, c’è un ospite speciale. Lui è Aldo Cazzullo, noto giornalista de Il Corriere della Sera e scrittore. Per chi non lo conoscesse o chi volesse approfondirne la carriera, Aldo Cazzullo è nato ad Alba, in provincia di Torino, il 17 settembre 1966. La sua carriera di giornalista prende il via nel 1988 a La Stampa. Lavora per ben dieci anni nella sede di Torino, poi si trasferisce a Roma nel 1998. Qui si occupa di questioni nazionali ed internazionali. È nel 2003 che la sua carriera prende però un’importante svolta. Arriva infatti la proposta da parte de Il Corriere della Sera che lo vuole come inviato e speciale e giornalista. Un incarico che Cazzullo accetta.
Aldo Cazzullo presenta il libro “Peccati mortali”
Nel periodo in cui collabora con Il Corriere della Sera, Aldo Cazzullo di eventi internazionali e nazionali molto importanti, ma anche di elezioni presidenziali, come quelle di Bush, Obama, Macron, Erdogan e Chirac. Politica e fatti esteri sono al centro del suo lavoro di giornalista, ma si occupa anche di fatti sportivi di rilevanza, come i Giochi Olimpici e i Mondiali, compreso anche quello del 2006 in Germania. Quella di giornalista non è però la sua unica attività. Aldo Cazzullo è anche uno scrittore di successo. Diversi anche i libri scritti. L’ultimo in ordine cronologico si chiama “Peccati Immortali”. Lo presenta proprio a I Soliti Ignoti con queste parole: “È un giallo ambientato a Roma, nei luoghi di potere e si sa, dove c’è potere c’è pericolo, c’è peccato. In questo libro però si ride anche e si mangia.”