Elisa Isoardi, ospite oggi alla trasmissione Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, è tornata a parlare della sua passata relazione con il leader della Lega ed ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “Se con Matteo siamo rimasti amici? Si si, i nostri rapporti sono rimasti civili e cordiali”, ha commentato. Solo qualche giorno fa l’ex viceministro è stato colto da un lieve malore, lei gli ha scritto? “Certo, ci mancherebbe”, ha commentato. La conduttrice de La Prova del Cuoco si è poi soffermata a commentare alcuni aneddoti della sua vita privata. A suo dire non ci sarebbero stati grandi cambiamenti: “La mia vita è come prima: ho sempre fatto quel che dovevo fare, ho sempre lavorato. Le storie finiscono e si va avanti, non è un problema”, ha puntualizzato. La curiosità dei conduttori di Un Giorno da Pecora si è basata proprio sul suo ex rapporto con Salvini. Le è mai capitato di spiare il suo cellulare mentre stavano insieme? “Beh si, conoscevo la sua password ma lui non lo sapeva”, ha rivelato la Isoardi, e quello che ha trovato al suo interno, a quanto pare, non è stato granché piacevole: “Ci ho trovato quel che dovevo trovare e ho fatto le scenate che dovevo fare, come fanno tutte le coppie e come fanno le donne gelose”.
ELISA ISOARDI, LE SCENATE DI GELOSIA A MATTEO SALVINI
Di fronte alle scenate di gelosia di Elisa Isoardi, la stessa ha rivelato che Salvini, di contro, sarebbe rimasto “Calmo”. Lei, invece, in quella circostanza avrebbe spaccato “di tutto”, dice. “A me quando vengono i cinque minuti…”, lascia intendere, senza però terminare la frase. La Isoardi ammette quindi di avergli spaccato il cellulare “troppe volte”. Tornando alle foto social condivise durante la loro relazione, ha poi ammesso che ripubblicherebbe senza problemi la famosa foto in cui entrambi sono sdraiati a letto: “Certo, era un momento normalissimo che è stato interpretato male”, ha chiarito. Nessun pentimento, dunque, in merito a quello scatto perchè “non c’era nessuna malizia da parte mia”. Attualmente la conduttrice Rai è single e la prova, a suo dire, sarebbe rappresentata dal simpatico pelosetto che si porta costantemente dietro, il barboncino Zenith: “Giro con un cane in borsa, è proprio il simbolo della zitella!”, scherza. Ed a quanto pare, nessun corteggiatore all’orizzonte, almeno pere il momento: “Quella che ci prova, che sceglie sono io. Forse faccio paura”, ammette.