Claudia Cardinale contribuirà al successo del film Il Gattopardo grazie alla sua presenza nel doppio ruolo di Angelica Sedara e Donna Bastiana. Ovvero della figlia di don Calogero che sposerà Tancredi di Falconeri, il personaggio di Alain Delon. Memorabile la famosa scena del ballo presente verso il finale della pellicola, quando Angelica balla con il Principe di Salina, ovvero l’attore Burt Lancaster. Oggi, sabato 19 ottobre 2019, Claudia Cardinale sarà ospite di Ulisse per la puntata Il Gattopardo: il romanzo della Sicilia. “Angelica non è soltanto bella; ella sa bene di che pasta è fatto un tale contratto di matrimonio, e l’accetta, anche se quello che a prima vista sembra dominare è soltanto un purissimo sentimento d’amore”, ha detto del suo personaggio il regista Luchino Visconti, come riferisce Il Cinema Ritrovato. Per la Cardinale è impossibile invece non provare una forte emozione nel rivivere le scene del film. “Ero seduta accanto ad Alain (Delon, ndr), ci siamo tenuti la mano per tre ore. E abbiamo pianto tutti e due, anche perché siamo gli unici vivi. Gli altri sono tutti morti”, ha dichiarato alcuni anni fa durante il Festival di Cannes. Di Burt Lancaster invece spenderà belle parole, ricordando i quattro film fatti insieme e quella conoscenza rimasta comunque superficiale. “Era bello come un eroe dell’Antica Grecia”, scrive nel suo Io, Claudia – Tu, Claudia, il libro scritto con Anna Maria Mori e pubblicato nel ’95 con Frassinelli Editore, “curava quasi maniacalmente questa sua perfezione fisica”. Un’attenzione che l’attore riservava anche alla sua carriera, grazie ad una serietà che saprà trasmettere alla Cardinale.
Claudia Cardinale, Il Gattopardo: il famoso ballo con Burt Lancaster
Claudia Cardinale e Burt Lancaster hanno dovuto provare per un mese prima di riuscire a portare a termine le riprese del famoso ballo de Il Gattopardo. Un valzer emozionante che viene sempre ricordato con affetto dal pubblico italiano. “Con Burt Lancaster non era iniziata bene. Il primo giorno arrivò in ritardo. Allora Visconti mi prese la mano, disse ad alta voce ‘Vieni, Claudina, quando il signor Lancaster sarà pronto, torneremo”, ha raccontato l’attrice a La Stampa. La Cardinale tra l’altro indosserà i panni di Angelica mentre si divide fra il set di Luchino Visconti e quello di Federico Fellini, per il film 8 e 1/2. “Con Luchino si lavorava come a teatro, prove e controprove, tutto precisissimo. Con me era adorabile: diceva che sembravo una gatta. Capii che gli piacevo sul set di Rocco e i suoi fratelli, dove avevo una
particina. Prese il megafono e urlò: non mi ammazzate la Cardinale!”, dirà del regista. Un modo di lavorare del tutto diverso a quello di Fellini, dove si improvvisava e il regista ordinava ogni dettaglio della scena: “Poi al doppiaggio si diceva quel che voleva lui”. Di Visconti invece ha cari ricordi: “Luchino mi chiamava Claudine, mi faceva sempre dei regali”, racconta l’attrice al Festival del Cinema di Marco Bellocchio, ricorda Piacenza Sera, “sul set di 8 e mezzo Marcello Mastroianni mi fece la corte, ma io non ci sono cascata. Me l’ha rinfacciato anni dopo, dicendomi che era davvero innamorato di me e la sua compagna Catherine Deneuve per qualche tempo non mi parlò”.