Laigueglia è il primo dei borghi liguri a essere presentato. Nella scheda, sono gli stessi cittadini a mettere in evidenza le bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche del territorio. Laigueglia è approdato alla finalissima del Borgo dei Borghi dopo aver superato la prima fase di selezione tra 60 candidati. A parlare del paese, in studio, ci saranno Marta Scarini e Luca Puliga, i due ragazzi che si sono offerti per farlo conoscere durante le riprese del programma. La troupe di Camila Raznovich è arrivata in paese nell’estate scorsa. Con la loro bravura e simpatia, Marta e Luca hanno contribuito a rendere più accattivante (e più noto) Laigueglia, che si rivela essere il borgo più bello tra i cinque della prima manche. L’invito dell’amministrazione “a continuare a sostenere il Borgo votandolo ancora (il voto potrà essere ripetuto fino a cinque volte dallo stesso apparecchio) domenica sera sintonizzandosi alle 20.30 su Rai3” è servito. “La Liguria”, va avanti il comunicato, “risplende attraverso una delle sue perle più preziose”. (agg. di Rossella Pastore)
I TRE RAPPRESENTANTI LIGURI
Noli, Laigueglia e Brugnato, tre splendidi comuni, tre paesi magnifici, tre borghi sono stati scelti in rappresentanza della regione Liguria. Uno solo di loro, però, si giocherà la finalissima de Il borgo dei borghi, trasmissione in onda questa sera su Rai Tre. Noli, antica repubblica marinara, è un borgo che si trova in provincia di Savona ed è caratterizzato dalla sua baia che gode di una buonissima posizione e riparo dai venti. Noli è uno dei borghi più interessanti della Riviera di Ponente ed ha una cinta muraria risalente al XIIesimo – XIIIesimo secolo con Porta di Piazza che ne rappresenta l’ingresso principale verso il centro storico. Nella piazza si trova il Palazzo Comunale, che nel corso degli anni ha subito vari rimaneggiamenti e d è caratterizzato dalla presenza di 4 polifore a forma di ogiva ed una meridiana sulla sua facciata a mare. Subito accanto al palazzo, la Torre Comunale è situata su un basamento costruito in pietra verde e presenta una interessante merlatura a “coda di rondine”. Le torri rappresentano l’emblema più visibile del borgo in epoca medievale. Partendo dal palazzo del comune e passando sotto gli archi della “Loggia della Repubblica” si può effettuare una passeggiata fino a giungere in Piazza Dante, dove si trova un’altra torre molto interessante, quella della Marina, che risale al XIIIesimo secolo, e il palazzo Viale-Salvarezza in stile molto signorile. Un altro monumento molto significativo di Noli è il castello appartenuto ai marchesi Del Carretto con il suo maschio e le altre poderose fortificazioni che si trovano in un recinto “poligonale”. Molti interessanti anche la chiesa dedicata a Nostra Signora delle Grazie, che risale ai primi anni del ‘600, ma ristrutturata nel 1769, l’oratorio di Sant’Anna, caratterizzato dalla facciata incompiuta, e dal cui sagrato si può vedere molto bene sia il castello che le mura. Noli possiede molti edifici medievali e torri mozzate e la chiesa Cattedrale, dedicata a San Pietro, che fu riedificata in epoca barocca su una base romanica che risaliva al XIIesimo secolo e nella quale si possono ammirare sia il pulpito che il pregevole altare maggiore.
IL BORGO DEI BORGHI, LAIGUEGLIA
Laigueglia è un borgo della provincia di Savona noto per le sue piazzette a mare, che insieme ai carruggi ed ai caratteristici toni “rosa-lilla” delle abitazioni che si trovano vicino alla chiesa di San Matteo, determinano il fascino di “vecchio borgo marinaro” che l’accomuna a molti altri comuni della riviera ligure. L’abitato di Laigueglia ha una caratteristica forma “ad anfiteatro” con gli edifici che lo compongono che hanno mantenuto nel corso degli anni la loro sagoma sia come altezza che come volumi. Il cuore antico del borgo è rimasto tale nei vicoli, nelle piazzette e nel torrione che fu eretto nel 1564 e che è conosciuto come “saraceno” in quanto costituiva una delle difese dalle invasioni dei pirati. Pur non avendo al suo interno molte opere d’arte, oltre a quelle contenute nella chiesa parrocchiale, Laigueglia è ricercata per la sua “creatività” che si estrinseca nel rapporto con il prospicente mare. La Chiesa di san Matteo è dominata da due campanili, con le caratteristiche cupole e le croci che svettano indicando la direzione dei due venti più significativi in questa zona, il libeccio ed il maestrale. La chiesa è in stile barocco e fu eretta a partire dal 1715 come ampliamento di un oratorio preesistente dedicato a San Matteo. Tra le opere che si possono ammirare al suo interno, a croce latina, un dipinto raffigurante Maria Assunta, una statuetta che rappresenta l’Ecce homo, realizzata in legno policromo, ed una acquasantiera in marmo. Merita una visita anche il vicino oratorio di Santa Maria Maddalena e la cappella della Madonna delle Penne, che fu eretta ai pescatori di corallo nel XVIIesimo secolo. Tra gli edifici civili di Laigueglia si segnala Palazzo Musso-Piantelli, edificato a fine ‘600, che conserva ancora sia la originaria disposizione delle sale interne che l’aspetto esterno dell’epoca.
IL BORGO DEI BORGHI, BRUGNATO
Caratterizzato dalla forma “a tenaglia”, Brugnato è un borgo della provincia di La Spezia che si trova immerso in uno splendido scenario naturale, quello del Parco Montemarcello-Magra, e è bagnato dal fiume Vara dal quale in passato gli abitanti del borgo estraevano i sassi utilizzati per fare la calce. La fama del borgo nasce con la costruzione della sua cattedrale, a partire dal XIIesimo secolo, che comporta il passaggio a sede vescovile. La cattedrale di Brugnato fu costruita, come tante altre, sui resti preesistenti di due chiese e ha un interno a due navate, suddivise tra loro da una fila di colonne. Sul pavimento si trovano dei cristalli che permettono ai visitatori di ammirare il sottostante complesso archeologico. Accanto alla chiesa si trova il palazzo Vescovile, che dalla sua prima costruzione è stato poi sottoposto a varie ristrutturazioni ed oggi ospita un interessante Museo Diocesano. A Brugnato si trovano anche diversi oratori, come quello di San Bernardo che è situato nei pressi di Porta Soprana, e quello dei Santi Rocco e Caterina, che si trova presso Porta Sottana. Vicino al borgo si trova anche il santuario di Nostra Signora dell’Ulivo, realizzato trasformando un preesistente oratorio. All’interno del borgo sono interessanti sia Piazza San Pietro che Piazza Maggiore e notevole anche il ponte sul fiume Vara, di epoca romana e che era un punto importante della via che metteva in collegamento il mare e l’Appennino.